Il percorso espositivo prosegue con alcuni esempi di arte francese a soggetto equestre, tra cui i ritratti di cavalli di Eugène Delacroix e Théodore Géricault e scene di competizioni ippiche di Edgar Degas, del quale viene esposta anche una serie di quattro sculture, e con i quadri di natura morta, ovvero di fiori, dipinti da maestri quali Alfred Sisley, Vincent van Gogh, Henri Fantin-Latour, Odilon Redon, che testimoniano la passione che Rachel Lambert Mellon coltivò per il giardinaggio e l'orticultura. Parigi, per tutto il XIX secolo fu la città che maggiormente ispirò gli artisti. I lavori di van Gogh, Pierre Bonnard, Maurice Utrillo rivelano sia vedute famose che poco conosciute, luoghi di festa e scorci delle strade e dei vicoli della capitale francese, a cui i coniugi Mellon rimasero intimamente legati per tutta la loro vita. La rassegna continua analizzando i quadri di figura umana e di ritratto. Qui s'incontrano dipinti di maestri quali Gustave Courbet, Edgar Degas, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Paul Cézanne e altri, in cui le persone non sono colte in pose formali, quanto in luoghi come le loro case, i loro giardini o in contesti sociali.
IL PROGETTO Lungo i sentieri della storia, si apre un futuro sostenibile. L'iniziativa nasce per promuovere il territorio acquasantano attraverso il ripristino, la mappatura e la valorizzazione dell'antica rete di sentieri che collega i borghi del comune di Acquasanta Terme con i mulini, i castelli, le abbazie e i paesi del vicino Abruzzo. Le nostre attività (percorsi naturalistici e storico-culturali, tour enogastronomici, eventi e laboratori) mirano ad unire le risorse della comunità locale per creare nuove opportunità di sviluppo all'insegna di un turismo esperienziale e sostenibile. Le antiche vie mulattiere dell'Acquasantano è un progetto realizzato dall'Associazione Pro Acquasanta Terme insieme alla Fondazione Carisap ed una rete di partner nell'ambito di "Masterplan Terremoto. SENTIERI Alla scoperta delle connessioni tra natura e cultura I sentieri dei Briganti Acquasanta Terme Percorso 1 Il Monastero, il Castello, il Mulino Percorso 2 Il sentiero della Fortezza Percorso 3 Nel Cuore della Laga Percorso 4 Le vie dell'Acqua Percorso 5 Il sentiero alle Terme Percorso 6
Il ciliegio in Giappone, non è solo considerato un bellissimo fiore, ma è anche una metafora della vita che passa e della sua caducità. Durante questo periodo, i giapponesi amano stare nei parchi e nei giardini godendosi lo spettacolo e ammirando i ciliegi in fiore bevendo un buon saké. Il fiore è considerato simbolo di coraggio, di onestà e di purezza. Quanto dura La fioritura dei ciliegi in Giappone per quanto riguarda il 2017 è arrivata con molto anticipo rispetto alle stagioni precedenti. Solitamente è l'agenzia meteorologica giapponese ad annunciare il momento di massima fioritura che solitamente non dura più di due settimane. Solitamente l'ultima settimana di marzo e le prime due di aprile sono il periodo migliore per ammirare i ciliegi in fiore. Solitamente i ciliegi sbocciano e fioriscono intorno all'equinozio di primavera e procedono pian piano verso tutto il nord del paese. Per essere aggiornato sui ciliegi, bisogna verificare come è l'inverno in Giappone. Nel caso di temperature più miti, la fioritura può essere anticipata.