In nome dell'obiezione di coscienza un albergatore ateo potrebbe rifiutarsi di ospitare un prete nella propria struttura mentre un sindaco omosessuale potrebbe rifiutarsi di sposare una coppia di cattolici praticanti. Allo stesso modo, sempre in nome della libertà di religione, proprio i cattolici dovrebbero essere pronti ad accettare la poligamia islamica ed ovviamente bisognerebbe acconsentire che satanisti – in nome della loro religione – possano compiere stupri, sacrifici di animali e vilipendio di cadaveri. Infatti come Mamberti afferma «ogni uomo, qualsiasi sia il suo credo, è dotato dalla sua coscienza della facoltà naturale di distinguere il bene dal male e quindi di agire di conseguenza». Peccato che molti uomini, in base ai propri principi religiosi, considerino un "bene" la poligamia, l'infibulazione, matrimoni combinati con spose bambine e sacrifici vari. Se fossimo pronti, come sostiene Mamberti, a «difendere le libertà individuali di coscienza e di religione in ogni circostanza» dovremmo accettare anche i vari risvolti negativi.
report this ad Di CodyCross CodyCross un famoso gioco appena rilasciato sviluppato da Fanatee. Ha molte parole crociate divise in mondi e gruppi diversi. Ogni mondo ha più di 20 gruppi con 5 puzzle ciascuno. Alcuni dei mondi sono: Pianeta Terra, Sotto il Mare, Invenzioni, Stagioni, Circo, Trasporti e Arti culinarie.
Ci consente, in potenza, l'accesso a quei salotti, quei set televisivi e cinematografici, quelle prime pagine di giornali, quelle menzioni d'onore nei circoli di gente-perbene-che-conta di fronte ai quali moriamo di desiderio. A riprova di ciò, ricordo la conversazione che ebbi con un amico, produttore discografico, qualche mese fa, il quale mi disse candidamente che una notissima interprete italiana continua da decenni a fare dischi e a strappare contratti multimilionari non solo per le sue indiscutibili doti vocali, ma poiché, in quanto "icona gay" (ai miei tempi le icone erano solo russe ed avevano ad oggetto ben altra cosa rispetto ai "gay", ma soprassediamo…), ella garantisce almeno 50. 000 copie vendute al "day one" (o al "gay one", se mi passate la scontata freddura…), ovvero il giorno di uscita del nuovo lavoro. Sulla base di questi presupposti, qualche sera fa, ho sognato ad occhi aperti la fine di Hollywood. No: nessun afflato millenarista/luddista contro la civiltà dei consumi e nessuna invocazione protestante di fuoco purificatore.
SANT'ANTONIO, CHI SEI? La ricostruzione forense del volto di Antonio realizzata dal Museo di Antropologia dell'Università di Padova. Verrà svelata al pubblico, in anteprima mondiale, a Padova martedì 10 giugn o, nel corso del convegno « Scoprendo il volto di sant'Antonio », la ricostruzione forense del volto del Santo a opera del Museo di Antropologia dell'Università di Padova. Si tratta della più fedele ricostruzione del volto di sant'Antonio, realizzata con le nuove tecniche a disposizione di investigatori e criminologi. Il Santo più venerato al mondo, di cui esistono migliaia di immagini e di icone, ha oggi un volto inedito e sorprendente: quello della scienza. Il volto sarà mostrato al pubblico nel corso del convegno «Scoprendo il volto di sant'Antonio», che avrà inizio alle 20. 45, all'Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova (via Altinate, 71). L'iniziativa, una delle più attese del Giugno Antoniano padovano, darà voce alle persone e alle istituzioni che hanno collaborato alla ricostruzione forense del volto di sant'Antonio, l'immagine più vicina alla realtà mai realizzata in otto secoli di storia.