Tutto ottimo, un risotto alla crema di scampi e frittura gustati in veranda, il tramonto e un ottimo prezzo hanno contribuito ad una bella serata 👍 Ottima cucina a base di pesce. Buonissimo tutto, in particolare i primi, da provare gli gnocchetti vongole e scampi. Servizio molto buono, camerieri gentilissimi e garbati👏 Pesce buonissimo, personale sempre veloce e gentile Non t delude mai. Il Moro è sempre una certezza. Economico e di qualità. Personale simpatico ed efficiente. Ottimi piatti Buoni i garganelli con gamberi (€ 10), meno buona l' orata in crosta di patate (€ 14). Tenetevi lontano dalle fettuccine allo scoglio (€10) e dalla frittura mista con contorno di capelli (€14): pessimi Posto fantastico panorama stupendo è come mangiare sulla riva *. * bellissimooo <3 Ottimo ristorante, ottime pietanze clima cordiale e accogliente... Buon ristorante, prezzi abbastanza contenuti o, comunque, nella media. Antipasto a buffet. Possibilità di mangiare in veranda con vista mare (meglio prenotare).
In sala la professionalità di Gerarda Fine, sommelier e compagna dello Chef, per chiudere il cerchio e completare il puzzle di un'ottima ristorazione. Interessante la scelta enologica. Osteria dell'Orologio, via della Torre Clementina, 144 – Fiumicino 3) Host Restaurant La continua ascesa dello Chef Alessandro Capponi fa intuire come la sua cucina sia diventata arte nei pochi anni di attività del locale e come, anche se lo stesso non si trovi sul mare vale assolutamente la pena godersi il suo ingegno culinario fatto di sperimentazione e giochi di colori. L'obiettivo è divertire sempre il cliente con un'avventura fuori dal comune, un menù degustazione di pesce di alta qualità di 6 portate ricco e gustosissimo. Il suo cavallo di battaglia è il cosiddetto " piatto del benessere ", come lo chiamano qui, cioè le "linguine ajo, ojo, peperoncino, zenzero, crudo di gamberi e spirulina", che dona il brillante color verde al piatto. Del "benessere" perchè la spirulina, un'alga unicellulare, è ricchissima di proteine.
1) Quarantunododici Patron Usai non delude mai. Dividendosi tra ristorante stellato e bistrò la materia prima d'eccellenza è la stessa, cambia l'esperienza. All'interno del Nautilus, dove il Tevere si tuffa nel Tirreno liberando una sprizzante aria costiera, Usai ha realizzato una ristorazione parallela a quella de Il Tino con il suo Quarantunododici; un bistrot dall'atmosfera informale, moderno e accogliente, nato dalla volontà di proporre una vivace e gustosa cucina del territorio fruibile a tutti a 360 gradi. Piatti che sembrano a prima vista semplici ma in realtà molto curati e con gran tecnica eseguiti, pensati nei minimi dettagli attorno alla magnifica materia prima locale. Caratteristica peculiare infatti è un menù in continua evoluzione ricco sia di tanta tradizione che di originali idee e progetti; ogni due settimane i piatti cambiano in base ad ispirazioni e stagionalità e secondo l'abbondante offerta dell'Asta del pesce di Fiumicino, nella quale lo Chef oramai è di casa aggiudicandosi le eccellenze del pescato giornaliero.