Home » Visita il Parco » Comuni del Parco Piccolo borgo medievale alle pendici del Monte Sirente Frazione: Goriano Valli L'antico borgo, sulla Valle dell'Aterno, conserva i resti del castello e una torre a pianta quadrata che, in rapporto visivo con le altre vicine torri di Beffi, di Goriano Valli e di Roccapreturo, costituivano un sistema di difesa territoriale dell'antico contado aquilano. Ritrovamenti archeologici sparsi nel territorio evidenziano le antiche origini di questa gente, che frequentava le sponde dell'Aterno. La prima attestazione di Tione si ha con il decreto del 1269 che interessava tutte le terre e i castelli del contado aquilano. Amministrativamente e storicamente legata a Tione è S. Maria del Ponte, che nel 1294, nel Real privilegio di Re Carlo II, era ricordata come dipendenza di Tione, mentre Goriano Valli, che oggi fa parte dello stesso comune, intreccia in periodi diversi le sue vicende con altri centri limitrofi. Nel 1393, da una pergamena del 16 marzo, regnante Ludovico, si evince che gli uomini dell'Università di Tione nominarono sindaci Paolo Berardini e Colecta Masj Marchi di Tione, ai quali furono donati terreni, case ed orti posti in località S. Nicola, dove doveva essere costruito il castello di Tione con muro, fossato, guardie e fortilizi.
Taglio manuale del legno con traforo Tutto ciò che occorre per traforare sono l'archetto, la tavoletta, un morsetto, un trapanino, punta e lame. Molti fai da te si sono avvicinati alla lavorazione del legno già da bambini proprio grazie a questo kit. L'archetto in tubo o in piatto, dev'essere abbastanza elastico da tendere le lame, ma non tanto da chiudersi sotto lo sforzo; l'importante è che le lame siano fissate con un sistema comodo da bloccare e sbloccare perché è necessario non solo cambiarle spesso, ma farle di volta in volta passare da un campo di taglio all'altro. Le lame da traforo, tutte lunghe 130 mm, si distinguono per la dimensione dei denti, piccolissimi in quelle doppio zero, ben più grossi in quelle n° 11 e per la loro spaziatura che varia in base al materiale che sono destinate a tagliare, più fitta per i materiali duri e nettamente più rada per quelli teneri. Naturalmente esiste anche la versione elettrificata del traforo che permette di realizzare lavorazioni molto veloci su pannelli di ampie dimensioni grazie alla notevole estensione del braccio che porta la lama.
A questo complesso quadro deve aggiungersi la conoscenza dei principi giuridici e delle fonti normative che regolano l'attività delle imprese di produzione, organizzazione ed intermediazione, con particolare attenzione alla contrattualistica tipica del settore ed ai procedimenti autoritativi dell'organizzazione pubblica incidenti sull'industria turistica. Per ulteriori informazioni sulle modalità di acquisizione dell'abilitazione alla professione si veda la sezione Direttore tecnico agenzia viaggi del nostro Forum. fonte: nostri adattamenti e aggiornamenti da Isfol