27 lug 2019 E Tenie Intestinali, Larve di Mosca, Ragni, Scorpioni, Topi di Fogna & Ratti delle Chiaviche, Iene, Sciacalli, Maiali, Fiere Feroci... Oltre alle amebe mangia-cervello (anche se, a giudicare dalla situazione… Rayuela #4: '99-'18 (35*20) - i Classici (e quelli che dovrebbero esserlo). An UseLess PlayList. Nel mese di giugno questo film ha ricevuto 3 voti 1 lug 2019 Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 6 voti 1 mag 2019 Velluto Blu (e bianco) Phantom Thread è un film perfetto, nonché, sicuramente, il film perfetto - sia da un punto di vista narrativo che formale - per antonomasia di Paul Thomas Anderson. Non solo: è anche, e soprattutto, il film velatamente più morboso e morbidamente più mortifero dell'autore statunitense. Ancor… Oscar 2018 - Miglior film Con netto ritardo, di oltre un anno, sono riuscita finalmente a vedere tutte le pellicole candidate a Miglior Film nel 2018, che comprendono quindi tutte i film usciti in sala tra il 2017 e il 2018. Di seguito la mia… Nel mese di marzo questo film ha ricevuto 8 voti 1 apr 2019 Per chi scrive, Il petroliere rimane il miglior film di Anderson.
Il filo nascosto (Phantom Thread) è il nuovo film di Paul Thomas Anderson ed è l'ultima grande interpretazione della carriera di Daniel Day-Lewis Ambientato nella fascinosa Londra del dopo guerra negli anni '50, il rinomato sarto Reynolds Woodcock e sua sorella Cyril sono al centro della moda britannica, realizzando i vestiti per la famiglia reale, star del cinema, ereditiere, debuttanti e dame sempre con lo stile distinto della casa di Woodcock. Le donne entrano ed escono nella vita di Woodcock, dando ispirazione e compagnia allo scapolo incallito, fino a quando non incontra una giovane e volitiva donna, Alma, che presto diventa parte della sua vita come musa ed amante. La sua vita attentamente "cucita su misura", una volta così ben controllata e pianificata, viene ora stravolta dall'amore. Recensione Il filo nascosto, la torbida storia d'amore e potere di Paul Thomas Anderson Il filo nascosto è il nono film di Paul Thomas Anderson, uno degli autori statunitensi (e non solo) contemporanei più apprezzati e celebrati, già autore di film come Magnolia (1998), Il petroliere (2007) e Vizio di forma (2014).
Giovedì 22 febbraio esce nelle sale cinematografiche italiane 'Il filo nascosto', nuovo film del regista e sceneggiatore Paul Thomas Anderson e salutato come l'ennesimo capolavoro della sua luminosa carriera, oltre che come ultima prova d'attore per Daniel Day-Lewis (che ha annunciato il ritiro). Ecco tutto quello che possiamo dire senza fare spoiler che già non siano compresi nel trailer. IL FILO NASCOSTO: COS'È 'Il filo nascosto' è un dramma romantico ed è l'ottavo film per il grande schermo del regista e sceneggiatore Paul Thomas Anderson, considerato uno dei migliori cineasti statunitensi contemporanei grazie a pellicole come 'Boogie Nights' (1997), 'Magnolia' (1999), 'Il petroliere' (2007), 'The Master' (2012) e 'Vizio di forma' (2014). LA TRAMA Londra, anni Cinquanta. Reynolds Woodcock (interpretato da Daniel Day-Lewis) è un sarto di straordinario talento. Insieme alla sorella Cyril (Lesley Manville) gestisce un atelier di moda che veste la famiglia reale, le star del cinema e i migliori rappresentanti della classe agiata.
Ultimo arrivato in Italia della famiglia dei titoloni candidati agli Oscar 2018, Phantom Thread ha scombussolato tutte le nostre previsioni sui vincitori dell'edizione. Per cominciare, c'è da dire che sceneggiatura, regia e persino fotografia sono ad opera della stessa mano, quella di Paul Thomas Anderson (Magnolia, Ubriaco d'Amore, Il Petroliere, The Master, Vizio di Forma). Di per sé è già una cosa degna di nota. Ma ciò che rende sublime questa pellicola (la critica impazzisce e la definisce – a ragion veduta – "capolavoro") è il risultato finale: una piacevolezza non solo estetica che accompagna lo spettatore durante tutta la trama, un'immersione totale in ogni scena, così evidentemente studiate da tutti i punti di vista che risultano come opere d'Arte in movimento, e una recitazione in generale che potrebbe valere qualche statuetta. Difficile dire cosa e se vincerà qualcosa questo film, però i titoli in bacheca in questo caso non possono essere il solo indice di qualità. Daniel Day-Lewis di Oscar ne ha già tre in casa, vinti tutti come migliore attore; ma nonostante il comprovato talento che ha donato finora al mondo del Cinema, egli ha dichiarato di volersi ritirare proprio con questo ruolo.
Un giorno Reynolds incontra la cameriera Alma (Vicky Krieps) e se ne innamora: lei diventa la sua musa e amante, ma anche colei che, con la forza dell'amore, mette a soqquadro la vita pianificata e controllata di lui. IL TRAILER L'ISPIRAZIONE? DA BALENCIAGA Paul Thomas Anderson ha raccontato che per creare il personaggio di Reynolds Woodcock si è ispirato allo stilista spagnolo Cristobal Balenciaga e alla relazione che quest'ultimo ha intrecciato fra il proprio lavoro minuzioso e la propria vita monastica. GOLDEN GLOBES E OSCAR 'Il filo nascosto' è stato candidato a due Golden Globes 2018, quello per il migliore attore protagonista, Daniel Day-Lewis, e quello per la migliore colonna sonora, composta da Jonny Greenwood: in entrambi i casi è rimasto a bocca asciutta, perché i premi sono stati assegnati a Gary Oldman ('L'ora più buia') e ad Alexandre Desplat ('La forma dell'acqua). Le nomination agli Oscar sono invece sei: miglior film, regista, attore protagonista, attrice non protagonista, colonna sonora e costumi.
Trama Reynolds Woodcock è un rinomato stilista britannico che, insieme alla sorella Cyril, conosce il massimo del successo negli anni Cinquanta vestendo la famiglia reale e l'élite che conta. Dal punto di vista sentimentale, però, ha relazioni brevi con una serie di donne fino a quando non incontra Alma, destinata a divenire la sua amata e la sua musa. Innamorandosi, per la prima volta si ritroverà a dover conciliare vita personale e professionale. Approfondimento IL FILO NASCOSTO: CREARE E AMARE Diretto e sceneggiato da Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto è ambientato nella Londra del dopoguerra, durante gli anni Cinquanta, e racconta la storia di Reynolds Woodcock, rinomato sarto per donne, che con la sorella Cyril veste l'élite della città. Reali, stelle del cinema, ereditiere, mondane, debuttanti e dame di classe indossano tutte abiti realizzati dal genio di Reynolds, che ogni giorno si confronta con donne di tutti i tipi rimanendo uno scapolo ambito. La vita del sarto viene però stravolta dall'incontro con la giovane e volitiva Alma, che in breve diviene la sua musa e amante.