Gli esercizi sono interattivi e danno feedback immediato. Allenati con gli esercizi di grammatica e accumula punti! Completa tutti i livelli di difficoltà! Esercizi Accento -1 Inizia a giocare con l'accento e la sua funzione distintiva nel primo livello di esercizi. Esercizi Accento -2 Continua ad allenarti con l'accento e completa anche il secondo livello di esercizi. Esercizi Accento -3 Completa anche il terzo livello di esercizi interattivi e diventa un mago dell'accento.
L'accento In ogni parola la nostra voce si appoggia o si sofferma più a lungo sopra una determinata sillaba àl -bero, pa nì -no, volon- tà. Questa fermata, questo appoggiarsi, più a lungo e con tono più elevato della voce, si chiama accento tonico, perché dà il tono alla parola, o semplicemente accento. La sillaba su cui l'accento si appoggia, si dice tonica e, per contrapposto, le altre sillabe, che si pronunciano senza particolare forza, si dicono atone (senza accento). L'accento tonico non va confuso con l 'accento fonico, infatti, come abbiamo già visto, l'accento fonico serve solo ad indicare il suono aperto o chiuso delle vocali. Secondo l'accento tonico le parole si distinguono in tronche, piane, sdrucciole e bisdrucciole. Si chiamano parole tronche le parole che hanno l'accento sull'ultima sillaba: senti', virtù, però. Di esse non poche derivano da altre che hanno perduto l'ultima sillaba: città da cittade Si chiamano piane le parole che hanno l'accento sulla penultima sillaba: a- mì -co, con - tòr -no, ce- lè -ste.