E' possibile definire che l'abuso alimentare, nel complesso, favorisca lo squilibrio dei pasti (riducendone la frequenza a vantaggio dell'ipercaloricità), determinando una risposta metabolica inefficace, inefficiente o inappropriata.
Ottimi allo scopo sono i gemmoderivati di Betula Verrucosa e di Ginepro. Preparato con le gemme fresche della betulla bianca, il gemmoderivato di Betula Verrucosa è un potente drenante sanguigno e linfatico, capace di depurare l'organismo dalle tossine endogene e da quelle conseguenti all'assunzione di farmaci, e di abbassare il tasso sia dei trigliceridi che del colesterolo. La dose consigliata è di 50 gocce, diluite in poca acqua, da assumere la mattina a digiuno, per tre settimane. L'azione del Ginepro si concentra sulla funzionalità epatica e sulla corretta produzione di bile, indispensabile per emulsionare i grassi, prevenire la formazione di placche sulle pareti dei vasi, promuovere l'eliminazione dei trigliceridi alti. Si usa in Macerato glicerico: 30 gocce in poca acqua un quarto d'ora prima di pranzo e cena, per un mese. Tra i rimedi omeopatici è utile Nux Vomica 30 CH, rimedio dell'ipertrigliceridemia da stress e tensione nervosa, adatto alle persone colleriche, irritabili e spesso di cattivo umore, che sfogano le frustrazioni negli eccessi alimentari, scaricando sul fegato un surplus di grassi e tossine che si trasformano in alti livelli di trigliceridi e colesterolo.
Se i trigliceridi alti continuano a persistere il medico può prescrivere medicinali specifici, come i fibrati o integratori di acidi grassi essenziali o carnitina. La dieta per i trigliceridi alti Per portare i trigliceridi a valori normali è importante modificare la propria dieta.
In genere, alti livelli di trigliceridi non causano sintomi evidenti. Tuttavia, se gli alti livelli sono causati da un fattore ereditario, è possibile notare dei depositi di grasso sotto la pelle ( xantoma). Cosa fare in caso di trigliceridi alti? Evitare i fattori di rischio che causano i trigliceridi alti consente di normalizzare i valori. Uno stile di vita sano, un po' di attività fisica sono importanti per prevenire e curare questa condizione.
EPA e DHA svolgono numerose funzioni utili alla prevenzione delle coronaropatie; tra queste ricordiamo un effetto DIRETTO su RIDUZIONE: dei trigliceridi ematici, della sintesi epatica delle VLDL, della densità del sangue, della pressione arteriosa, della fibrinogenoemia, del potenziale di aggregazione piastrinica; AUMENTO delle HDL (? ); POTENZIAMENTO della fibrinolisi; INIBIZIONE della sintesi di PDGFc (fattore determinante nella patogenesi dell' aterosclerosi). Gli acidi grassi essenziali della famiglia omega3 sono fondamentali nel trattamento dietetico dei trigliceridi alti e nella riduzione delle complicanze e comorbilità associate. Parallelamente, il difetto di fibra alimentare (soprattutto solubile) può aggravare la condizione dei trigliceridi alti nel sangue; essa è in grado di modulare l' assorbimento dei nutrienti favorendo l'attenuazione della curva glicemica e riducendo la lipogenesi; pertanto, garantire una quota di fibra pari a 30g al giorno rappresenta un ottimo accorgimento per la riduzione dei trigliceridi sanguigni.
Trigliceridi alti I trigliceridi alti nel sangue costituiscono una condizione medica nota come ipertrigliceridemia; questa è una forma di iperlipidemia ( dislipidemia) caratterizzata dall'aumento eccessivo dei trigliceridi nel sangue (> 200mg/dl). Avere i trigliceridi alti aumenta significativamente il rischio di infarto, ma la sua importanza statistica non è ancora stata completamente differenziata da quella del' ipercolesterolemia ( colesterolo alto), alla quale spesso (ma non necessariamente) si accompagna.
Tutti coloro che soffrono di trigliceridi alti e che cercano di ridurli a questo livello, devono avviare dei cambiamenti nello stile di vita che includono una sana dieta, la perdita di peso e lo svolgimento di attività fisica regolare. Questo perché i trigliceridi di solito rispondono bene ai cambiamenti della dieta e dello stile di vita. Quali sono le cause trigliceridi alti? Tutti i cibi ad alta percentuale di grassi come la carne rossa, i latticini e i cibi ricchi di zucchero aumentano i livelli di trigliceridi nel corpo. I trigliceridi alti, sono generalmente causati da alcune condizioni quali: Obesità Diabete Ipotiroidismo Malattie renali Abuso di cibo Abuso di alcool Anche alcuni medicinali possono aumentare i trigliceridi. Questi farmaci comprendono: Tamoxifen Steroidi I beta-bloccanti. Diuretici Estrogeni Pillola anticoncezionale Quali sono i sintomi? I trigliceridi alti di solito non causano sintomi, ma se i valori elevati di questi ultimi sono causati da una malattia genetica, è possibile osservare dei depositi di grasso sotto la pelle.
Cosa sono i trigliceridi? I trigliceridi sono lipidi formati da una molecola di glicerolo e tre acidi grassi che hanno principalmente due funzioni: da un lato costituiscono una riserva di energia per l'organismo, dall'altro fungono da isolante termico e costituiscono la principale componente del tessuto adiposo. Entrano nella circolazione attraverso l'alimentazione e in piccola parte sono prodotti dal fegato. I trigliceridi che immettiamo nel sangue sono utili perché forniscono alle cellule del corpo l'energia necessaria per svolgere le loro funzioni. Quando il corpo non si serve dei trigliceridi, il pancreas manda in circolo l'insulina che ha lo scopo di immagazzinare i trigliceridi nei tessuti adiposi. Una quota di trigliceridi rimane comunque in circolo nel sangue sotto forma di lipoproteine o chilomicroni - che hanno la funzione di trasportare i trigliceridi ai tessuti, principalmente quello adiposo e muscolare - e di VLDL (very low density lipoprotein), un tipo di lipoproteine a densità molto bassa.
Indice delle risposte pubblicate Buonasera, ho appena ritirato i miei ultimi esami del sangue, dai quali ho evinto i trigligeridi molto alti: 175 mg/dl. Sono una donna di 33 anni alta 1, 62 e peso 55 kg. Non fumo, non mangio quasi mai insaccati e condisco gli alimento con olio di riso, utilizzo poco sale, e soltanto durante il fine settimana, bevo del vino ( 2 bicchieri durante i pasti). 1 volta alla settimana mangio 60 grammi di formaggio e una volta alla settimana 2 uova sode, bevo sempre latte Zimil ad alta digeribilità. Questi risultati mi preoccupano. Cosa posso fare? Cara Silvia, i trigliceridi diventano pericolosi quando superano i 180 g/dl, se non sono accompagnati da un rischio cardiovascolare alto e altri fattori di rischio non devono essere considerati preoccupanti, tuttavia, se si escludono cause familiari i trigliceridi alti sono un campanello d'allarme, indice che qualcosa non funziona nell'alimentazione. Sicuramente sei una persona che reputa importante seguire una corretta alimentazione, però non posso non notare alcuni errori che commetti, probabilmente perché la tua coscienza alimentare è influenzata dai messaggi dei mass media, che spesso possono risultare fuorvianti.
Questi sono chiamati xantomi. Come si possono abbassare i trigliceridi alti? Per abbassare i trigliceridi alti, è possibile introdurre cambiamenti nella dieta e nello stile di vita. Raggiungere e mantenere un peso sano Limitare i grassi e gli zuccheri nella dieta Essere più attivi Smettere di fumare Limitare l'alcool Talvolta per abbassare i trigliceridi alti occorre usare anche delle medicine. Un'altra cura per livelli di trigliceridi alti potrebbe essere quella di seguire un piano di riduzione del colesterolo. Colesterolo e trigliceridi sono inevitabilmente collegati, si potrebbe provare a utilizzare degli integratori a base di erbe per abbassare i valori di lipidi nel sangue. I trigliceridi sono fondamentalmente: Impegnati nel trasporto, da un luogo ad un altro, dei grassi nel sangue Essi sono anche il metodo che il corpo usa per archiviare il grasso e derivano principalmente dai grassi prodotti dal corpo in seguito ad un eccessivo apporto calorico. La maggior parte del tessuto grasso del corpo è costituito da trigliceridi.