Ma come dice Lucy Van Pelt, «più si invecchia, meno si è sicuri rispetto a un sacco di cose».
E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura». C: Parola del Signore. A: Lode a Te o Cristo. Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews: Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Fa fatica a imporsi la certezza della risurrezione di Gesù. I discepoli sono ancora "in lutto e in pianto" e non vogliono credere all'annunzio della Maddalena. Neppure gli Undici credono, e sono rimproverati da Gesù per la durezza del loro cuore. Comunque l'evangelista conferma così che il risorto si è dapprima manifestato a persone o discepoli che vivevano più o meno ai margini del gruppo dei Dodici. Gli apostoli, che non hanno sùbito creduto, sono gli ultimi a beneficiare di un apparizione del Signore. Sono loro i responsabili della struttura e dell'autenticità della fede cristiana, ma non sono necessariamente loro a farla nascere: raccolgono dove non hanno seminato, vedono sorgere la fede dove non l'hanno predicata.
L'Inter reagisce e torna vicina al gol con Perisic, che impegna Szczesny da pochi passi. È uno degli ultimi squilli da parte dei nerazzurri che, nonostante l'ingresso di Lautaro Martinez, non impensieriscono più dianto la porta dei bianconeri. Piuttosto, sono i campioni d'Italia a sfiorare il clamoroso gol vittoria: ci prova prima Emre Can al 79' dalla distanza, poi Ronaldo serve il baby Matheus Pereira che si fa anticipare di un soffio nell'area piccola. Al termine della gara ad essere maggiormente soddisfatti sono inevitabilmente i bianconeri, che tornano a casa imbattuti nonostante le assenze importanti, mentre l'Inter di Spalletti, che cercava tre punti importanti per consolidare il terzo posto, dovrà guadagnarsi un posto nell'olimpo del calcio europeo fino all'ultima giornata di campionato. Inter-Juventus 1-1: il tabellino INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (80′ Joao Mario), Nainggolan (74′ Borja Valero), Perisic; Icardi (82′ Lautaro Martinez).
Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza». Nel 1921 fu uno dei principali fondatori del Partito Comunista Italiano, che cinque anni dopo fu bandito dal regime fascista e proseguì le sua attività clandestinamente. In "missione politica" a Mosca nei primi anni della Rivoluzione leninista conobbe quella che sarebbe diventata sua moglie due anni dopo, nel 1923, e madre dei suoi due figli: la violinista Giulia Schucht. «Mia carissima, che cosa mi ha salvato dal diventare un cencio inamidato? L'istinto della ribellione», scrisse in una delle sue lettere durante gli anni di prigionia. La moglie di Gramsci Giulia Schucht e i figli Delio e Giuliano Nel 1924 Gramsci fondò L'Unità, il cui titolo fu scelto da lui in nome «dell'unità di tutto il popolo italiano nella lotta contro il fascismo». Nel frattempo, Mussolini consolidava sempre di più il carattere dittatoriale del suo esecutivo proibendo ogni forma di libera associazione e di parola. Gramsci volle tuttavia essere ottimista sulla durata del regime: «Le forze rivoluzionarie italiane non si lasceranno schiantare, il vostro torbido sogno non riuscirà a realizzarsi», scrisse, forse non immaginando che la fine del fascismo sarebbe passata attraverso un'altra guerra mondiale con milioni di morti.