L'ho incontrato qualche volta. E' stato uno dei migliori giocatori della storia del calcio. Siamo onorati di averlo in tribuna per la sfida, ma per fortuna non gioca Zidane ha cambiato modulo di recente, state facendo fatica ad impararlo? Credo che abbiamo fatto buone partite con questo sistema, ma non è tutto. L'importante è quello che facciamo in campo. Dobbiamo dare tutto e non dipende tutto dal modulo. E' importante avere diversi sistemi di gioco da poter cambiare in partita Come sta Gareth Bale e come ha passato questo periodo di stop? E' sempre difficile stare fuori per infortunio, ma sta recuperando bene. Ha la testa forte ed è determinato a tornare più forte di prima. Non ha mai mollato e siamo contenti di averlo con noi Nessuna squadra ha vinto due Champions di fila: voi ce la potete fare? Certo pensiamo di poter essere la prima squadra a farcela, ma non dobbiamo giocare per quello. Dobbiamo giocare sfida per sfida e non guardare così avanti. Ovviamente vorremmo giocarcela a Cardiff Quale sarà la chiave per te?
02/05/2018 | di Notizie Il Real Madrid è una delle squadre europee più vincenti. Ecco quante Champions League è riuscito a vincere nella sua gloriosa storia. Grazie al pareggio ottenuto ieri sera contro il Bayern Monaco il Real Madrid si è qualificato per la terza finale di Champions League consecutiva. I blancos sono una delle squadre che hanno vinto di più questa competizione con ben 12 trofei vinti su 14 finali giocate. Uno dei grandi protagonisti di questa stagione è stato senza dubbio l'allenatore francese Zinedine Zidane. Real Madrid Alla fine il Real Madrid ci è riuscito. Nonostante una gara semifinale di ritorno giocata prevalentemente in difesa, sotto l'assedio del Bayern Monaco, gli spagnoli si sono qualificati alla terza finale consecutiva. Questa è addirittura la quarta finale in appena 5 anni. Quest'anno i blancos sfideranno il 26 maggio a Kiev la vincente tra Liverpool e Roma. In questo modo il Real Madrid potrà tentare di conquistare una fantastica triplete che non si vede in Europa dal lontano 1976.
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La sfida si sposterà ora al San Paolo, dove servirà una vera impresa per superare il turno ed approdare ai quarti di finale. Champions League: Napoli ai quarti di finale se… I primi 90' della doppia sfida tra Real Madrid e Napoli hanno messo quest'ultimo con un piede fuori dalla competizione europea. Gli azzurri, infatti, dovranno giocare una partita perfetta per ribaltare il risultato. Il return match in casa, atteso per la serata di martedì 7 marzo 2017 alle ore 20. 45 al San Paolo, ci dirà quale delle due squadre approderà ai quarti di finale, dove sembra ormai scontata la qualificazione di PSG e Bayern Monaco, che hanno rifilato un 4-0 al Barcellona e un 5-1 all'Arsenal. Il Napoli otterrà il pass per il prossimo turno della Champions League vincendo, senza incassare goal, almeno 2-0. L'1-0 significherà eliminazione. Nell'eventualità che subisca una rete, bisognerà vincere con 3 goal di scarto. Perciò almeno 4-1, mentre nell'eventualità che al triplice fischio si registri ancora un 3-1, si andrebbe ai tempi supplementari e poi eventualmente ai rigori se non dovesse cambiare il risultato.
Condividi questo articolo I migliori in campo sono Kroos e Modric, i peggiori invece Mertens e Navas. Nel Real brilla comunque tutto il centrocampo, mentre per il Napoli a spiccare è Lorenzo Insigne. ===REAL MADRID=== Keylor NAVAS 4, 5 – Un concetto molto semplice: non all'altezza degli altri rappresentanti. Insigne ha un colpo di genio, ma lui è senza alcun motivo nella terra di nessuno. Male. Serie A Napoli, Mertens regala la sua maglia al 13enne vittima di bullismo: "Non avere paura, ti aspettiamo" Daniel CARVAJAL 6, 5 – Al rientro quando più davvero serviva. Alla fine non è che ha un granché da fare nel corso della partita, ma il suo assist d'esterno per la testa di Benzema è una giocata da vedere e rivedere. Raphael VARANE 6 – Contiene senza grandi problemi un Mertens che svaria tanto ma combina poco. Mai in affanno. Sergio RAMOS 6 – Un inizio non semplicissimo, un paio di interventi in ritardo, poi però è anche lui preciso nei controlli dei movimenti degli avanti partenopei. Lascia il campo per guai fisici tutti da valutare.
Non è la prima volta che le due squadre si affrontano in un duello senza esclusione di colpi. Già nel 1987 gli azzurri sfiorarono proprio in casa l'impresa contro i Blancos, quando Butragueno spense i sogni di gloria del team di Bianchi e Maradona, trovando il pareggio ed eliminando il Napoli dalla Coppa dei Campioni. Chissà che proprio la squadra di Hamsik e compagni non riesca a ribaltare quel risultato e scrivere una nuova storia. Biglietti: quanto costano e dove comprarli Subito dopo il sorteggio degli accoppiamenti degli ottavi di finale della Champions League 2016 è partita inevitabilmente la corsa ai biglietti. Purtroppo non si hanno ancora notizie certe, mancando più di due mesi al match di andata. I tifosi di entrambe le squadre dovranno con ogni probabilità attendere gennaio per conoscere modalità e tempi di acquisto. Maggiori informazioni saranno pubblicate online sul sito ufficiale della Uefa, dove sarà possibile anche comprare i ticket, ma in rete qualcuno è già pronto a scommettere che in curva il prezzo del biglietto non sarà inferiore agli 80/90 euro.
Nel Napoli Sarri recupera Allan e lo schiera dal 1'. Poi sono i soliti, con Mertens centravanti. INFERNO SAN PAOLO - La bolgia è servita, sin dall'urlo "The Champions", che rimbomba a chilometri di distanza. Fuorigrotta è un inferno per il Real, un paradiso per gli azzurri, che in campo pattinano. Dopo 50'' Mertens mette le cose in chiaro: Ramos gli sporca la conclusione in corner. I primi dieci minuti sono di una sofferenza inaudita per i campioni del Mondo, che non riescono mai a imbastire un'azione. Navas deve prima deviare un corner malefico di Ghoulam (7'), poi controllare che il tiro di Hamsik esca fuori (8'). Il portiere del Real, memore del gol dell'andata, preferisce non prendere rischi e deviare in corner un altro tentativo di Insigne dai trenta metri, nonostante la traiettoria destinata fuori. IL BELGA E IL BOATO - Ma il Real nelle ripartenze è pericoloso, si sa. E quando Koulibaly perde un brutto pallone a centrocampo, parte il contropiede che porta Kroos a impegnare Reina con una splendida conclusione al volo.