N. B. Per quanto riguarda le frasi subordinate, non importa se le poniamo prima o dopo la principale, l'importante è che ci sia un ordine giusto al loro interno. – instituit autem ut anno uno quoque septenos liberos suos Minotauro ad epulandum mitterent. Costruzione: instituit (il verbo instituo richiede la costruzione con ut + congiuntivo) autem ut anno uno quoque (determinazione temporale, si può lasciare qui) mitterent septenos suos liberos Minotauro ad epulandum (proposizione finale: ad + gerundio). – Theseus posteaquam a Troezene venerat et audit quanta calamitate civitas afficeretur, voluntarie se ad Minotaurum pollicitus est ire. Costruzione: Posteaquam venerat a Troezene et audit quanta calamitate civitas afficeretur, Theseus pollicitus est se ire voluntarie ad Minotaurum ( se ire: proposizione oggettiva). Le prime due proposizioni sono temporali; seguono il soggetto e il verbo della principale, che regge una proposizione oggettiva. – Quem pater cum mitteret, praedixit ei ut si victor reverteretur vela candida in navem haberet; Costruzione: Cum pater mitteret quem (cum narrativo con valore temporale), praedixit (praedico richiede la costruzione con ut + congiuntivo quando significa "raccomandare, ammonire") ei ut haberet vela candida in navem, si reverteretur victor.
In una sezione c'è la sintassi dei casi latini, con tutti i significati e le funzioni associate ad ogni singolo caso del Latino: dall'Accusativo di Relazione, al Dativo di Possesso, dal Genitivo Locativo all'Ablativo Qualitativo e così via, e nell'altra sezione c'è la sintassi del periodo, con ogni possibile tipo di principale o subordinata.