La donazione del sangue è un gesto nobile che può contribuire a salvare vite umane. Ecco tutto quello che c'è da sapere per diventare donatori AVIS. donazione del sangue La donazione del sangue è un atto volontario e gratuito e, secondo il regolamento AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) è anche un dovere civico. Donare il sangue, infatti, può salvare diverse vite. Ai donatori è garantito l'anonimato, la sicurezza, l'igiene e la possibilità di tenere sotto controllo la propria salute grazie alle complete analisi del sangue che vengono fatte prima di qualunque donazione. Per poter diventare donatori di sangue bisogna però essere in possesso di determinati requisiti. Scopriamo insieme quali. Diventare donatori AVIS Donare il sangue è un gesto molto importante perché può contribuire a salvare diverse vite. Per diventare donatori di sangue è necessario seguire un iter specifico. In primo luogo è necessario superare un colloquio presso uno dei centri AVIS presenti sul territorio nazionale.
Chi può donare il sangue? per poter rispondere a questa domanda ci sono una serie di requisiti di idoneità da rispettare. Vediamoli insieme. Requisiti richiesti Età 18-60 anni (per candidarsi a diventare donatori). Chiunque desideri donare per la prima volta dopo i 60 anni può essere accettato a discrezione del medico responsabile della selezione. La donazione di sangue intero da parte di donatori periodici di età superiore ai 65 anni può essere consentita fino al compimento del 70° anno previa valutazione clinica dei principali fattori di rischio età correlati. Peso Non inferiore ai 50 kg. Stato di salute Buono. Stile di vita Nessun comportamento a rischio che possa compromettere la nostra salute e/o quella di chi riceve il nostro sangue. L'idoneità alla donazione viene stabilita mediante un colloquio personale e riservato, una valutazione clinica da parte di un medico e dopo aver effettuato gli esami di laboratorio (prima donazione differita) previsti per garantire la sicurezza del donatore e del ricevente.
00 - 12. 30) Ospedale San Luca - via Guglielmo Lippi Francesconi Lucca (LU) prenotazioni telefono 0583 970006 (da lunedì a sabato 8. 00-13. 00) Ospedale S. Francesco - via dei Frati, 1 Barga (LU) prenotazioni telefono 0583 729233 (da lunedì a sabato ore 11. Croce - via dell'Ospedale, 3 Castelnuovo Garfagnana (LU) prenotazioni telefono 0583 669679 0583 669680 (da lunedì a sabato ore 11. 00) Ospedale Lotti - via Roma, 151 Pontedera (PI) prenotazioni telefono 0587 273275 (da lunedì a sabato ore 8. 00 – 11. Maria Maddalena - Area S. Lazzaro Volterra (Pi) prenotazioni telefono 0588 91843 (da lunedì a sabato ore 8. 00 – 10. 00) Presidio ospedaliero Livorno - viale Vittorio Alfieri, 36 Livorno prenotazioni telefono 0586 223253 (da lunedì a sabato ore 11. 00) Presidio ospedaliero Cecina (via Montanara Cecina) prenotazioni telefono 0586 614284 (da lunedì a sabato ore 12. 00 -13. 00) Presidio ospedaliero Piombino - via Forlanini, 24 Piombino (LI) prenotazioni telefono 0565 67241 (da lunedì a sabato ore 10.
Il diabete insulino-dipendente, l'HIV, l'Epatite, un'anamnesi con malattie cardiache o tumori, sono tutte condizioni mediche che non ti consentono di donare il plasma. Le donne incinte non possono donare il plasma per almeno sei settimane dopo il parto. Le persone con tatuaggi o piercing non sono idonee a donare per 12 mesi dopo aver fatto i tatuaggi o averli ritoccati. 2 Resta idratato. Bevi acqua o succo di frutta il giorno prima di donare il plasma e il giorno del prelievo. 3 Mangia un pasto nutriente almeno due ore prima della donazione. I pasti ricchi di grassi possono causare una condizione nota come plasma ad alto contenuto di grassi, che t'impedirà di essere in grado di donare quel giorno. Il pane integrale o la pasta, la carne magra, la frutta e la verdura sono alimenti ideali. 4 Porta due documenti di identificazione con te per il centro di donazione. In genere un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. Negli Stati Uniti, è necessario presentare la tessera della sicurezza sociale.
Inoltre, sottolinea come iscriversi a un'associazione non comporti alcun "prelievo coatto" periodico: nessun obbligo, dunque, solo la possibilità di affrontare una delle proprie paure attraverso un gesto che fa bene. Donare il sangue: 8 motivi per farlo Vediamo, dunque, alcuni motivi per cui donare il sangue è una buona scelta. Aiuti molte persone Una trasfusione è sì fondamentale per chi è vittima di un incidente o chi ha subito un intervento chirurgico, ma è utile quotidianamente per le migliaia di persone che soffrono di patologie che necessitano di frequenti trasfusioni, come in caso di anemia mediterranea major, oppure di farmaci derivati dal plasma. Contribuisci all'autosufficienza L'Italia è da alcuni anni autosufficiente dal punto di vista del fabbisogno di sangue e trasfusioni, tuttavia non si può considerare questa condizione come acquisita. Il sangue, come molte altre componenti organiche, ha una "data di scadenza", si conserva infatti per circa 40 giorni dal momento del prelievo, e ancor meno se il ricevente è un bambino oppure un anziano.