Toggle main menu visibility Continuare a vivere così ha l'aria di un naufragio si, questa vita m' ha fregato m' ha insegnato ad aspettare un mondo mai creato... Il mare è già qui che trabocca ed ora che son sola l'acqua mi tocca. Acqua nascerà acqua crescerà acqua vieni giù dai monti. Acqua laverà e disseterà acqua cheta rompi i ponti. Acqua pioverà acqua asciugherà acqua bagna questa terra acqua splenderà limpida sarà acqua porta via la guerra. Acqua acqua forte, acqua scura acqua che scenderà non fa paura. Acqua trasparente acqua e niente acqua ritornerà acqua corrente. Acqua splenderà acqua forte acqua scura acqua scenderà acqua porta via la guerra Acqua porta via la guerra acqua trasparente inviata da Silva - 10/8/2007 - 12:03 ÁGUA Tudo que se passa aqui Não passa de um naufrágio Eu me criei no mar e Foi lá que eu aprendi A nadar Pra nada Eu aprendi pra nada A maré subiu demasiada E tudo aqui está que é água Que é água Água pra encher Água pra manchar Água pra vazar a vida Água pra reter Água pra arrasar Água na minha comida Água Aguaceiro Aguadouro Água que limpa o couro Ou até mata 24/3/2019 - 23:14 ×
Si tratta di un inno pacifista, fatto cantare anche da un coro di bambini, e il cui video è stato registrato in Brasile. Il pezzo è stato scelto come sigla di apertura del Festivalbar nell'85. Altra canzone firmata da Ivano Fossati, pubblicata nell'82, e dall'enorme successo: il brano vendette più di un milione e mezzo di copie, diventando il brano di maggior successo discografico della cantante. Con quel pezzo, la Bertè si classifico al primo posto della classifica del Festivalbar, condividendo il gradino più alto del podio con Miguel Bosé ("Bravi ragazzi") e Ron ("Anima"). Tra i tanti brani cantati da Loredana Bertè, "Il mare d'inverno", canzone scritta da Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone e inserita nell'album "Jazz" del 1983, è senz'altro la più famosa. Il mare cui fa riferimento il testo di Rouge è quello di Marotta, nelle Marche, dove Ruggeri andava da ragazzo, insieme alla madre e alle zie. La canzone risale al '94 e il testo porta la firma della stessa Bertè. Il pezzo era stato presentato l'anno prima al Festival di Sanremo, dove la cantante si classificò tredicesima.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Acqua/Banda clandestina Artista Loredana Bertè Tipo album Singolo Pubblicazione 1985 Durata 7:23 Genere Pop Etichetta CBS, CBS A 6348) Formati 45 giri Loredana Bertè - cronologia Singolo precedente Per i tuoi occhi/I ragazzi di qui ( 1982) Singolo successivo Re/Fotografando ( 1986) Acqua/Banda clandestina è un 45 giri della cantante pop italiana Loredana Bertè, pubblicato nel 1985 dall' etichetta discografica CBS. Lato a [ modifica | modifica wikitesto] Acqua, scritto da Bruno Lauzi, su musica originale del compositore brasiliano Djavan, al quale è dedicato l'intero album Carioca, ebbe un grande successo, raggiungendo il picco massimo della tredicesima posizione dei singoli più venduti. La stessa Bertè definisce il brano come «un pezzo corale di spirito pacifista» il cui videoclip (che ritrae la Berté all'apice della sua sensualità) viene girato proprio in Brasile e scelto anche come sigla d'apertura del Festivalbar '85, nella cui finale all' Arena di Verona si esibisce con la sua band in uno speciale mini-concerto interamente dal vivo.
Acqua Loredana Bertè Continuare a vivere così ha l'aria di un naufragio si, questa vita m' ha fregato m' ha insegnato ad aspettare un mondo mai creato... Il mare è già qui che trabocca ed ora che son sola l'acqua mi tocca. Acqua nascerà acqua crescerà acqua vieni giù dai monti. Acqua laverà e disseterà acqua cheta rompi i ponti. Acqua pioverà acqua asciugherà acqua bagna questa terra acqua splenderà limpida sarà acqua porta via la guerra. acqua forte, acqua scura acqua che scenderà non fa paura. Acqua trasparente acqua e niente acqua ritornerà acqua corrente. (coro) Acqua splenderà acqua forte acqua scura acqua scenderà acqua porta via la guerra Acqua porta via la guerra acqua trasparente < back - Indice Testi - Home