Le mandorle sono i semi dell'Amygdalus Communis e, come tutta la frutta secca, hanno ottime qualità nutrizionali: vediamo quali e quando consumarle. Le mandorle, nonostante siano comunemente considerate frutta secca, sono in realtà i semi del mandorlo. La stessa considerazione vale anche per noci e nocciole: si tratta sempre di semi. La pianta delle mandorle, il cui nome scientifico è Amygdalus Communis L., è originaria dell'area compresa tra il Mar Egeo e l'Asia occidentale. In Italia quest'albero è stato introdotto in Sicilia nel quinto secolo a. C., ancora dagli Antichi Greci. Si tratta di una varietà che sia adatta facilmente a differenti condizioni climatiche e che riesce a resistere anche a temperature piuttosto basse. Le mandorle, in Italia, vengono raccolte annualmente nel corso dei mesi estivi, ossia tra agosto e settembre. Dopo la raccolta e la procedura di "smallatura" – ossia la rimozione del mallo: la parte carnosa di colore verde che ricopre il seme – le mandorle vengono fatte essiccare.
Quindi se ti stai chiedendo 15 grammi di mandorle quante sono, la risposta è circa 12. Quante mangiarne al giorno? Nei precedenti articoli ci siamo chiesti se le mandorle fanno ingrassare. Ne abbiamo analizzato calorie e valori nutrizionali ed abbiamo scoperto che questo frutto secco è ricchissimo di acidi grassi buoni, ma che è molto calorico, per cui non bisogna esagerare con le quantità. Abbiamo anche analizzato, nell'articolo riguardante le calorie delle mandorle, il numero preciso di semi da mangiare per non esagerare con le calorie, ma vale la pena ripeterci. Sono sufficienti 10 mandorle al giorno che equivalgono a circa 80-85 kcal.
Mandorle sgusciate 1, 1 g; uno dei parametri che viene tenuto in maggiore considerazione a livello internazionale è il "calibro" dei frutti: per calibro dei frutti si intende il numero di frutti contenuto in 1 oncia (che corrisponde a 28, 35 g) o in 1 libbra (che corrisponde a 454 g) di prodotto. Per fare un esempio pratico quando si parla di mandorle categoria 16/18 significa che in 1 oncia di mandorle si trovano mediamente fra i 16 e i 18 frutti Esistono numerose tipologie di frutta in guscio e i singoli frutti hanno dimensioni e pesi considerevolmente diversi fra una categoria e l'altra. Quello che magari è meno noto è che le dimensioni dei frutti possono essere molto diversi anche all'interno della stessa tipologia, fra mandola e mandorla ad esempio, e anche fra i frutti raccolti dalla stessa pianta! Come avviene per gli animali e per gli esseri umani anche la crescita e lo sviluppo della frutta è influenzato dall'ambiente esterno e dal "nutrimento" e la frutta secca non fa eccezione.