Quindi, dovendo scegliere, meglio optare per un estratto a base di una di queste erbe. Inoltre, è bene fare attenzione a non esagerare con le quantità. Un eccesso di caffeina, infatti, favorisce la disidratazione! La fitoterapia può fornire buone risposte alla domanda "pressione bassa cosa fare? ". Tra le piante più utili in per sostenere la pressione ricordiamo il cardo mariano. Si tratta del rimedio naturale di elezione per i disturbi del fegato. Si è però scoperto che un principio attivo presente nei frutti di cardo mariano, la tiramina, ha «un'azione tonico-vascolare in grado di aumentare la pressione sanguigna » (E. Campanini, op. cit. ) Testi di riferimento di fitoterapia, quello di Leclerc ( Lineamenti di Fitoterapia), consigliano infatti la somministrazione di cardo mariano anche nei casi di affaticamento intellettuale e negli ipotesi. Gli integratori idrosalini, in particolare quelli composti da magnesio e potassio e arricchiti con glucosio, sono rimedi utili in caso di ipotensione.
Al contrario dell'ipotensione, come tutte saprete, c'è l'ipertensione, ossia, la pressione alta, che a differenza di quella bassa, è molto pericolosa per chi ne soffre vedi aneurisma, ictus, infarto ecc. La pressione bassa, invece, non è di per sé pericolosa, ma può essere curata con alcuni rimedi ed un'alimentazione adeguata, in modo da evitare che gli antipatici sintomi, possano ripresentarsi. Cosa fare quindi contro l'ipotensione? Cosa mangiare per riprendersi? Vediamolo in dettaglio: Pressione bassa sintomi: I sintomi della pressione bassa, sono ben riconoscibili soprattuto in estate, quando le eccessive temperature ed umidità, possono essere responsabili di un improvviso calo degli zuccheri o dei sali minerali nel sangue, tale da determinare un calo di pressione che può sfociare anche in una perdita dei sensi che non è altro un "rimedio" dell'organismo per evitare di consumare troppe energie. Ma quali sono i sintomi della pressione bassa? Giramenti di testa e sentimenti; Ronzio alle orecchie, vista annebbiata e vertigini; Stanchezza, eccessiva sonnolenza e senso di debolezza; Mal di testa e perdita di concentrazione.
Se scende la pressione massima, si riduce ovviamente anche la pressione minima, ma generalmente il riscontro di una pressione arteriosa diastolica (la cosiddetta minima, seconda cifra) minore di 60 mmHg è dovuto ad altre condizioni come ad esempio la rigidità delle arterie, l'insufficienza della valvola aortica e altre patologie. È bene ricordare comunque che l'ipotensione è una condizione generalmente benigna, ma che può causare fastidiosi sintomi. Sintomi La comparsa di sintomi da ipotensione dipende fortemente dalla rapidità con cui la pressione si riduce. Una brusca caduta della pressione (ad esempio 20-30 mmHg) causa sintomi quali: vertigini o capogiri, visione offuscata, nausea, sudorazione fredda, pallore fino allo svenimento. Ecco cosa devi portare sempre con te se soffri di pressione bassa e cosa fare se ti senti svenire. Gli sbalzi di pressione sono pericolosi come l'ipertensione. Pressione bassa cronica Quando invece la pressione è sempre bassa (ipotensione cronica) possono comparire sintomi atipici e apparentemente ingannevoli come: stanchezza, fatica, mancanza di concentrazione Generalmente il soggetto affetto da ipotensione avverte questi sintomi quando cambia la posizione del corpo, ad esempio se si alza in piedi dalla posizione seduta o quando al mattino si alza dal letto.
Il consumo di marijuana e alcol, una perdita di peso importante, disturbi cardiaci, un'insufficienza della ghiandola surrenale, allergie, disfunzioni della tiroide, l'interruzione improvvisa di un trattamento a base di cortisone, gravidanza o problemi epatici, sono tutti fattori che possono essere all'origine di questo tipo di ipotensione. Ipotensione postprandiale Questo genere di ipotensione appare dopo i pasti: la digestione innesca infatti un afflusso di sangue verso lo stomaco e l' intestino che può provocare una diminuzione della pressione arteriosa. Questa forma di ipotensione si osserva nelle persone anziane o in quelle che soffrono di diabete o del morbo di Parkinson. Ipotensione intracranica L'ipotensione intracranica corrisponde ad un calo di pressione sanguigna all'interno del cranio che può provocare dei disturbi neurologici e psichici. Ipotensione controllata Nel corso di alcuni interventi chirurgici, i medici fanno diminuire volontariamente la pressione arteriosa del paziente, soprattutto per le operazioni che riguardano il viso, la mascella o per alcuni tumori vascolari cerebrali.
Clicca per votare! [Total: 0 Average: 0] Informazioni generali sull'abbassamento di pressione dopo mangiato La pressione bassa detta anche ipotensione arteriosa è una condizione in cui i valori pressori di un individuo sono più bassi di quelli considerati normali ( 100-10/60-70mmHg). Può essere di origine costituzionale essenziale o permanente, oppure può rappresentare una conseguenza dovuta da malattie debilitanti come: insufficienza epatica etilismo interventi chirurgici. Qualche volta la pressione bassa si può riscontrare transitoriamente nel passaggio dalla posizione supina a quella verticale con le sembianze problematiche dell'ipotensione arteriosa ortostatica. In particolari condizioni come shock, collasso e sincope, si verifica un rapido abbassamento della pressione arteriosa con segni clinici quali la diminuzione dell'afflusso di sangue. Questa comporterà conseguenze come la cute fredda e pallida, la sudorazione eccessiva, alterazioni dell'equilibrio metabolico e tachicardia. Il collasso da ipotensione avviene quando la frequenza cardiaca è inferiore a 40 battiti al minuto ( bradicardia) oppure, nel caso sia superiore a 150 battiti al minuto (tachicardia), potrà determinare una riduzione della quantità di sangue che il cuore è in grado di mettere in movimento.
O ancora, se si è in posizione eretta, sollevarsi ripetutamente sulla punta dei piedi; bere un caffè forte, a patto che non si soffra di artimie, o una bevanda arricchita di sali. Quanto hai trovato interessante questo contenuto?
Un calo di pressione improvviso puù spaventare ma conoscerne le cause serve a scegliere il giusto rimedio. calo di pressione rimedi Con l'arrivo della bella stagione e del gran caldo, il calo di pressione è tra i malesseri più ricorrenti e comune tra grandi e piccini. Ad esserne colpiti sono principalmente gli individui che già soffrono di pressione bassa o coloro che in quel particolare momenti stanno prendendo un farmaco che gli provoca effetti collaterali o sono particolarmente stessati Calo di pressione: le cause Il calo di pressione, conosciuto in ambiente medico come ipotensione, si verifica nell'essere umano quando improvvisamente il sangue non riesce a raggiungere agevolmente cervello e cervelletto. Non ricevendo impulsi e indicazioni da cervello e cervelletto, i muscoli del corpo umano si afflosciano e l'induviduo percepisce così un irrimediabile senso di debolezza e disorientamento. Ma quanto la prevenzione non è eseguita correttamente e si verifica un caso di ipotensione, le cause di un calo di pressione sono generalmente tre: gittata cardiaca, ovvero il calo della quantità di sangue pompata dal cuore a ogni pulsazione; vasodilatazione, ovvero la riduzione delle resistenze vascolari periferiche; ipovolemia, cioè la contrazione del volume di sangue circolante.
Le modificazioni inerenti questi due fattori potranno determinare una riduzione significativa dei valori pressori con un significato clinico molto diverso tra un caso e l'altro. Pressione bassa, cosa fare? Cause e Consigli Utili L'ipotensione arteriosa deve suscitare preoccupazione solo quando la pressione esistente nel sistema circolatorio è insufficiente per rifornire di sangue tutti gli organi. Il buon funzionamento della circolazione del sangue è correlato al nostro benessere generale, oltre ad essere strettamente dipendente dalla disponibilità di ossigeno. Le cause dell'ipotensione si basano su svariate motivazioni e si suddividono in: motivazioni cardiache come la tachicardia o la bradicardia, o ancora lo shock cardiogeno e malattie cardiache su base ischemica. Ulteriori cause di ipotensione possono essere la riduzione di volume del sangue ( shock ipovolemico) costituita ad esempio da copiose perdite di sangue interne o esterne. Poi anche le grosse perdite di sudore come un'importante disidratazione.
Buone notizie quindi per gli ipertesi che non dovrenno rinunciare a piccoli peccati di gola, a base di liquirizia. L'importante è non esagerare! Come prevenire la pressione bassa? Ora che abbiamo risposto alla domanda " pressione bassa cosa fare? ", vediamo come prevenire questo disturbo. Oltre ai rimedi in caso di ipotensione improvvisa, quando si parla di salute è infatti fondamentale anche giocare d'anticipo e sapere come prevenire la pressione bassa. Innanzitutto è consigliabile evitare alcol e pasti abbondanti, a favore di pasti più piccoli, ma frequenti. A tal proposito è preferibile consumare cibi ricchi di acqua e aggiungere un po' sale alla propria dieta, senza esagerare. In secondo luogo è necessario bere molto e non assumere diuretici. Questi ultimi infatti stimolano un aumento della diuresi e un conseguente abbassamento della pressione sanguigna. In terzo luogo si consiglia di evitare una sudorazione eccessiva, ovvero di restare in luoghi caldo-umidi a lungo, come nel caso di bagno, doccia, sauna o bagno turco.