Seconda sconfitta per l'Italia nella Volleyball Nations League in corso a Lincoln negli Usa. Dopo quello con la Turchia nella gara inaugurale, le azzurre hanno dovuto cedere le armi alla Polonia che ha vinto per 3-2 (25-21, 14-25, 25-19, 17-25, 12-15). Le ragazze di Davide Mazzanti hanno giocato una partita con alti e bassi: convincenti il primo e terzo set, male il secondo e quarto. Tutto si è così deciso al tie-break, nel quale l'Italia ha dato l'impressione di mollare (sotto 1-7), ma con grande cuore e carattere ha raggiunto le avversarie sul (9-9). In un finale combattutissimo a prevalere è stata la nazionale polacca (12-15). Rispetto comunque alla gara persa contro la Turchia, la nazionale tricolore ha mostrato evidenti segni di crescita, soprattutto nei parziali vinti. La miglior marcatrice in casa azzurra è stata Anastasia Guerra con 19 punti. In nottata l'Italia chiuderà la Pool di Lincoln, affrontando le padrone di casa degli Stati Uniti. | 17-05-2018 09:40 Fonte: ANSA
CRONACA – Avvio sottotono delle azzurrine, che sono state costrette a ricorrere complice un approccio alla gara non dei migliori e tante difficoltà soprattutto in servizio, con la Cina che ha potuto chiudere avanti il primo set (22-25). Sul 21-17 Guiducci ha sostituito in regia Monza. Anche nel secondo parziale, le asiatiche sono sembrate più in palla rispetto alla formazione tricolore, che ha fatto fatica a prendere le misure e commesso qualche errore di troppo, risultato determinante. La Cina è stata brava ad approfittarne, raddoppiando il vantaggio complessivo (19-25). A questo punto, complice anche qualche rotazione in più da parte di Mencarelli (dentro Bolzonetti per Gardini), le azzurrine hanno cominciato ad ingranare, non rassegnandosi all'idea di uscire sconfitte così nettamente dopo un percorso che le aveva viste dominare brillantemente nelle precedenti uscite, chiudendo sul (25-19) e riducendo lo svantaggio. Nel quarto, poi, il pallino del gioco è rimasto in mano alla formazione azzurra, che aiutata dai punti pesanti di una Frosini in gran forma soprattutto nella seconda fase del match, ha lasciato poco spazio alla Cina, contenendo al meglio i tentativi di chiudere la gara e portando il match al tie-break (25-19).
Molto brave tutte le azzurre, tranne forse la performance opaka della primo set è stata vinto un pò per un soffio, ma se lo meritavano, sn rimaste in testa ttt il set. Con il secondo set, distaccando (mentalmente) le serbe era cm se avesserogià vinto la partita, infatti nel terzo set Citakovic e compagne hanno avuto qualke sprazzo di reazione, ma molto contenuto... E cmq hanno provato a rimontare solo nei momenti in cui l'italia era "distratta"... Grandissime davvero, si meritano queste vittorie soprattutto dp aver saputo reagire di fronte a difficoltà km l'esclusione della Del Core dall Olimpiadi e il trambusto della Aguero...
Il muro italiano non è riuscito a essere incisivo e, quando anche la ricezione è calata, la Cina ha incrementato il proprio vantaggio (10-16). Mazzanti ha sostituito Malinov con Orro, ma il copione non è cambiato (17-25). Nella seconda frazione l'Italia ha tentato di scuotersi e si è affidata spesso a Paola Egonu, che si è fatta trovare pronta (6-4). Le due squadre hanno dato vita a lungo duello, con l'Italia che si è mantenuta avanti sino al (15-13). Le difficoltà in ricezione, sommate a diversi errori, hanno permesso alle cinesi prima di rientrare e poi allungare (15-19). Nel finale del set, dentro Sorokaite per Pietrini, le ragazze di Mazzanti provato a rimontare (22-24), venendo fermate sul (22-25). Nel terzo parziale l'Italia è partita in maniera convincente e ha preso un buon margine sulle avversarie (7-3). La Cina, però, non si è arresa e ha dato vita a lungo inseguimento, agganciando le vice campionesse mondiali sul (16-16). Le padrone di casa hanno tentato l'allungo (18-20) e le azzurre hanno replicato prontamente (21-20).
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Al 39', però, problemi per Cristiana Girelli portano alla sostituzione e Galli torna in campo regolarmente, come contro il Brasile. Brividi al 41' quando la Cina colpisce un palo, ma da posizione di fuorigioco di Wang Shuan. Poco dopo è Guagni a evitare il peggio e mandare in angolo anticipando Gu Yasha. Il primo tempo si chiude con la prepotente azione di Li sulla destra e l'intervento in angolo di Bartoli. La sofferenza del finale del primo tempo si rompe però quasi per magia in avvio di ripresa, con una perla di Galli, un destro incrociato che gela Peng. Un'altra partenza lampo delle azzurre. La rete tranquillizza le azzurre e sembra spegnere l'ardore delle «Rose d'Acciaio». Xiuquan ricorre a due cambi, rilevando Wang Yan e Wang Shanshan con la veloce Song Duan e con Yao Wei, mentre Bertolini inserisce Ilaria Mauro per l'ottima Bergamaschi e Martina Rosucci, al debutto iridato dopo i guai ai legamenti, per una stremata Bonansea. Il forcing cinese si fa sentire, ma la difesa fa buona guardia soprattutto sugli esterni: magistrale la prestazione di Guagni.
Dopo il passaggio del turno con tanto di primo posto, l'Italia Femminile dovrà affrontare la Cina agli Ottavi di finale dei Mondiali ULTIME ITALIA FEMMINILE – Dopo i due successi iniziali contro l'Australia e la Giamaica, nonostante la sconfitta di misura contro il Brasile, l'Italia Femminile si è qualificata al primo posto nel proprio girone Mondiali che si stanno giocando in questi giorni in Francia. Oggi si è conosciuta anche l'avversaria delle azzurre: sarà la Cina, con il match che si disputerà martedì 25 giugno alle ore 18, a Montpellier. Ricordiamo che saranno presenti, tra campo e panchina, anche diverse calciatrici del Milan, cioè Giugliano, Giacinti, Sabatino, Bergamaschi, Tucceri e Fusetti. Intanto, in Copa America, nella notte, in campo ci sarà il rossonero Laxalt: continua a leggere >>> SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android
Abbiamo fatto tanta fatica a trovare il nostro gioco e questo alla fine c'è costato molto caro: quando giochi le finali devi essere sempre la top. Dopo una breve sosta inizieremo il collegiale di Alassio e sarà fondamentale spingere al massimo, il prossimo obiettivo è quello più importante della stagione: la qualificazione olimpica ». Elena Pietrini (Italia)- « Questa sera è andata male, nei primi set abbiamo commesso troppi errori e la squadra non è stata unita come al solito. Verso la fine del match, invece, siamo state più grintose e siamo andate vicine a prolungare la gara al quinto set. Dobbiamo far tesoro di questa lezione e ripartire con la consapevolezza che ci aspetta un duro periodo di lavoro, per prepararci nella migliore maniera al torneo di qualificazione olimpica di Catania". al Torneo di Qualificazione Olimpica in programma a Civitanova Marche fino al 15 luglio ». IL TABELLINO- CINA - ITALIA 3-1 (25-17, 25-22, 22-25, 25-22) CINA: Liu X. 18, Gong 11, Liu Y. 18, Zheng 11, Wang 7, Yao 4.