• Davies, Anna Morpurgo. 1996. La linguistica dell'Ottocento. Bologna: Il mulino, • De Mauro, Tullio. 1998. Linguistica elementare, GLF editori Laterza. • Silvestri Domenico. 1994. La forbice e il ventaglio – ARTE TIPOGRAFICA – NAPOLI Online • Materiali online del corso di Glottologia e linguistica del Prof. Manuel Barbera – Introduzione alla linguistica generale • Il portale di Wikipedia dedicato alla disciplina • Intervista a Ciro Bocchetti: Linguistica e contenuto online • Che cosa è il web semantico Consigli per gli acquisti
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Quando non riescono ad essere sincronizzati, si dice che emittente e ricevente sono asincroni. Ad esempio può essere che l'emittente pronunci l'enunciato "Il-tuo-regalo-non-ha-prezzo" e che il ricevente, se non è ben sincronizzato, capisca "Il-tuo-regalo-non-apprezzo". Perché vi sia sincronizzazione è necessario che: - il codice sia articolato - i confini fra gli elementi siano riconoscibili - emittente e ricevente siano in grado di cogliere i confini. I codici possono anche essere classificati secondo due categorie fondamentali: - quelli che permettono di generare messaggi interrompibili, come le lingue verbali; - quelli che non lo permettono. Ad esempio, nella frase: "Luigi, dopo aver parlato con me, è andato via di gran fretta", l'inciso "dopo aver parlato con me" rappresenta un'interruzione nella frase principale. Questi codici vengono chiamati anche stand by e presuppongono la capacità dell'emittente e del ricevente di ricordare il punto di stand by. Altri codici animali non permettono di mettere in sospeso un messaggio per aprirne uno nuovo e poi tornare al primo.
Per fare un altro esempio, si può prendere in considerazione il Codice numerico decimale 14. Il codice è articolato perché scomponibile in 1 e 4. Il codice è combinabile perché possiamo avere sia 14 che 41 oppure 1414 o 4411. Essendo un codice articolato, il significato può essere convogliato non solo dagli elementi come tali, ma anche dalla posizione che ciascuno di essi occupa nella catena. Questa proprietà è chiamata posizionalità. Le lingue verbali sono molto simili ai codici numerici perché possono essere articolate o combinabili posizionalmente. I codici articolati, grazie alla combinabilità possono formare un numero illimitato di segni. I codici articolati sono costituiti da elementi discreti, cioè distinti e combinati fra di loro. Il messaggio composto da questi elementi discreti viene letto simultaneamente sia dall'emittente che dal ricevente, i quali leggono i confini che ci sono tra ogni elemento. Perché l'interpretazione del messaggio, ovvero l'identificazione degli elementi che la compongono e l'attribuzione ad essi dei significati appropriati, abbia luogo, è necessario che l'emittente ed il ricevente siano sincronizzati, ovvero che leggano i confini tra un elemento e l'altro esattamente nello stesso punto.