brevi appunti sulla vita del pittore francese, analisi dettagliata delle due opere La Zattera della Medusa e l'Alienata con monomania dell'invidia (2 pagine formato doc) Théodore Géricault: La zattera della medusa e Alienata - Géricault è il primo pittore francese che abbandona lo stile neoclassico perché il linguaggio che intendeva David non gli interessava. È il primo romantico francese. Per il corpo, l'anatomia e la posizione dei corpi si ispira a Michelangelo. Per gli aspetti luministici (la luce) a Caravaggio. La sua pittura è più orientata verso la storia contemporanea, a fatti di cronaca. Leggi anche L'arte del Romanticismo SCEDA DELL'OPERA: La Zattera della Medusa - TIPO DI OPERA: Pittura - MATERIA E TECNICA: Olio su tela - AUTORE: Théodore Géricault - COLLOCAZIONE CRONOLOGICA: 1819 - COLLOCAZIONE GEOGRAFICA ATTUALE: Parigi, Museo del Louvre - SOGGETTO ICONOGRAFICO: la Zattera della Medusa Leggi anche Descrizione de La zattera della medusa - DESCRIZIONE E ANALISI STORICA E STILISTICA: la Zattera della Medusa è un dipinto del romantico francese Théodore Géricault.
L'artista decise di esporlo al Salon di Parigi ma non è ben visto dal collega neoclassico Jacques-Louis David. Infatti quest'ultimo getterà le peggiori critiche sul dipinto: dirà che è solo un bozzetto, è da terminare, è una tela caotica e sembra non avere il punto di fuga. Questo è dovuto alla differenza di stile e tecnica dei due artisti, in quanto appartengono a due correnti differenti. Leggi anche Tesina sul Romanticismo
alienazione lavorativa nell' arte ciao ragazzi il titolo della mia tesina è: "il lavoro rende liberi? " sono in crisi con arte perchè non riesco a trovare un autore che tratti dell' alienazione… Gericault, Theodore - Vita e opere Appunto di Storia dell'arte sulla biografia dell'artista romantico Gericault e descrizione delle sue opere: La zattera della medusa, Il Corazziere ferito che abbandona… Nek: usate i social ma non vi alienate Il cantante idolo di tanti ragazzi e studenti nel corso dell'iniziativa "Una vita da social", di cui è media partner, ha risposto alcune domande sui social… Categoria: Fun
Con i dipinti del cosiddetto Ciclo degli Alienati, risalente al 1822-1823, Théodore Géricault porta sulla tela il suo interesse per la realtà interiore deviata, stimolato anche dalle ricerche di un amico psichiatra, il cui obiettivo era quello di dimostrare che la follia era a tutti gli effetti una malattia e che chi ne soffriva ne portava i segni in volto, come nel caso di questa splendida personificazione della monomania dell'Invidia. L'analisi del dipinto è fruibile nella nostra produzione video. VIDEO NELLA SEZIONE
Sono l'interesse per l' emarginazione, l'attrazione per la vita dei bassifondi e per il lato meno sfavillante delle città che all'epoca si andavano sviluppando verso una nuova, dirompente industrializzazione ad attirare il noto pittore francese Théodore Géricault (1791-1824) e lo ispirano per i suoi famosi ritratti di Alienati. Il carattere oscuro dell'autore francese si era in realtà già fatto vedere pochi anni prima, nel 1818, quando si era servito delle teste mozzate di due giustiziati per lo studio de La zattera della Medusa, forse la sua opera più famosa, realizzata tra il 1818 e il 1819. Leggi anche: «La morte di Marat»: un efferato delitto neoclassico È però con le pitture del cosiddetto Ciclo degli Alienati, risalente al 1822-23, che l'autore porta sulla tela il suo interesse per la realtà interiore deviata, stimolato anche dalle ricerche di un amico psichiatra, il cui obiettivo era quello di dimostrare che la follia era a tutti gli effetti una malattia e che chi ne soffriva ne portava i segni in volto.
Il secondo quadro mostra l' Alienato con la monomania del furto, in cui prevalgono i toni del verde acido a rendere ancora più sgradevole e inquietante l'espressione di stupore del cleptomane; gli occhi vuoti e l'aspetto trasandato mostrano l'incapacità del soggetto di controllare razionalmente le reazioni del proprio corpo. Nel terzo quadro viene rappresentato l' Alienato con la mania del comando militare, in cui viene ben espresso il contrasto tra gli emblemi militareschi e la trasandatezza della barba incolta smascherano lo scarso controllo di sé dell'alienato. Lo sfondo quasi nero accentua la solitudine dell'uomo. Leggi anche: L'enigmatica «Schiava turca» del Parmigianino Il quadro seguente mostra l' Alienata con la monomania del gioco presenta occhi incavati e palpebre arrossate; la sua fronte è scavata da profonde rughe e i capelli spettinati che fuoriescono dalla cuffia; lo sguardo è perso nel vuoto, come se si rivolge al pensiero del gioco d'azzardo. L'ultimo riquadro presenta l' Alienato con la monomania del rapimento dei bambini, forse il meno noto tra i cinque ritratti.
Trovati 929 risultati TESINA LICEO SCIENTIFICO SULL'ALIENAZIONE Ciao a tutti ragazzi, intanto volevo ringraziarvi per la disponibilità e l'aiuto che sicuramente mi darete. Come da titolo sono deciso a fare la mia tesina sul concetto… Thèodore Géricault (1791-1824) Breve appunto di di storia dell'arte su Thèodore Géricault (1791-1824), con descrizione delle sue opere principali. La zattera della medusa. Monomania. Cerco: Alieni e alienati cerco il libro per l'esame di Fabri: "Alieni e alienati. L'espressionismo fra le due guerra" abito a rimini, rispondetemi qui o in mp, grazie! AIUTOOOOOOOOOOO (12769) Salve mi chiamo Marco e sono nuovo. Ragazzi ho bisogno del vostro sostanziale aiuto xkè sto andando nel panico. Anche se è già aprile nn ho ancora preparato nulla… tesina (49304) EPIGRAMMA IX, 97 mi serve il testo dove si nota l'invidia in latino, e ank tradotto in italiano GRAZIE:hi:) Alienazione dell'uomo moderno La concezione e l'interpretazione della condizione alienata dell'uomo moderno nel pensiero dei filosofi Hegel, Marx, Weber, Fromm, Marcuse, Adorno e Horkheimer.