Dopo avere abbassato il cielo a sottaterra per poterlo toccare, andiamo a tirare l'ultima freccia a Sant'Angelo stasera... Così come avevamo iniziato a sponzare con la "banda della posta" sette anni fa, così andiamo finendo. Grazia a TUTTI. V. SOTTATERRA, CONCERTO PER UOMINI E PESTI. con la partecipazione di Roy Paci, Asso Stefana, Daniele Sepe, Victor Herrero, Micah P. Hinson, Ago Trance e Cupa Cupa, Flaco Maldonato, Sergio Palencia, Manolis Pappos, Dimitris Mistakidis, Mariachi Tres Rosas, Bassa Banda Processionale... Vallone Cupo / Calitri (Av).. Foto di nnato Расскажи всем
Lo Sponz Festival torna ad animare le notti irpine estive. Giunto alla sua settima edizione l'evento ideato da Vinicio Capossela, quest'anno dedicato al tema "sottaterra" si svolgerà dal 19 al 25 agosto a Calitri, Cairano, Lacedonia, Sant'Angelo dei Lombardi, Senerchia e Villamaina. Rispetto alle precedenti edizioni vi saranno due attese novità, la prima è rappresentata dai Trenodià, una serie di cortei che si propongono di mutare la lamentale in un pianto rituale dedicato ai mali che affliggono oggi la società e l'ambiente, mentre il secondo è lo Sponzpest che riproporrà in irpinia le pattuglie di pastellessa tipiche del casertano. Di seguito il programma e le location degli eventi. Programma Sponz Festival 2019 Lunedì 19: Villamaina centro storico: dalle ore 20:00 introduzione al festival con i saluti alle amministrazioni, parata musicale dei Mariachi Tres Rosas, presentazione del festival con Vinicio Capossela e infine serata musicale con le Trasposizioni acustiche nell'arpa di Viggiano.
Grazie a tutti voi sponzati per la corale partecipazione, per l'affetto e il sostegno, e per averci perdonato qualche defaillance. Grazie a tutti i preziosissimi volontari per l'entusiasmo e la collaborazione, Ai membri dello staff forestieri, ormai calitrani d'adozione. Grazie a tutti gli artigiani, montatori, elettricisti, tecnici del suono e del palco, grazie a chi ha fatto sì che gli eventi potessero compiersi in fantastiche scenografie non convenzionali. Grazie a tutti i collaboratori, ai ristoratori, alle associazioni, alle attività commerciali, alle forze dell'ordine, ai vigili urbani, agli sponzor, alla regione Campania a Paolo Verri, Laura Pirro e tutta Fondazione Matera Basilicata 2019. Grazie a tutti i cittadini per aver accolto nuovi amici da tutta Italia. Grazie agli artisti, ai professori della libera università per ripetenti e a tutti ospiti di questa festa, grazie ai maestri dei nostri laboratori, a chi ha organizzato e vi ha accompagnato nelle passeggiate e nei giri in bicicletta.
Cicc' Bennet, serenate a tenore che impediscono il sonno. Victor Herrero, chitarra solitaria e canto iberico. Peppe Leone, clerico vagantes al servizio del tamburello Andrea Tartaglia, banditore libero. Grazie a questa App potrete restare aggiornati in tempo reale sul programma, sui fuori-programma, sulle promozioni e su tutte le iniziative legate allo Sponz Fest. Chi c'è stato, lo sa: lo Sponz Fest è una magia capace di coinvolgere e travolgere, un flusso di inesauribile energia che dagli stretti vicoli di Calitri si espande nella Valle dell'Ofanto per un'intera settimana.
Le loro esibizioni saranno anche estemporanee, in campo, in grotta o in vicolo e spesso non annunciate. Questo gruppo comprende, oltre ai pensatori della libera università per ripetenti, oltre agli attivisti da laboratori, oltre alle corporazioni dei volontari, un manipolo di musicisti a piede libero: Dimitri Mistakidis (chitarra e voce), Manolis Papos (buzuki e voce): in loro è "Stin ipoga", il rebetiko del sottosuolo. Micah P. Hinson. The legendary and lonely cow boy. la Bassa Banda Processionale di ottoni arrangiata e condotta da Daniele Sepe. Flaco Leo Maldonado, esule cileno dagli anni 70, mitico fondatore del Florida di Modena, in versione mariachi solitario accompagnato occasionalmente da: Mariachi tres rosas, formazione locale di finti mariachi in finta divisa che mischiano canzoni locali a finti classici di rancheras, guidati dal trombettista ispano- americano Sergio Palencia Osorio. Banda della posta, il mitologico combo di musica locale da ballo. E poi il progetto speciale "Guerra": tra il Tex Mex e l'Ofanto, Asso Stefana e Peppino "Tottacreta" Galgano, il Flaco Yimenez dell'Ofantina.
Luoghi Come nei momenti di pestilenza, il lazzaretto, il luogo di cura o di detenzione, sarà ubicato fuori dalle mura cittadine e dunque in contrada detta "Vallone Cupo" sulla collina di Gagliano, sede delle tre serate denominate Sponz Pest. Le attività festive e salvifiche di Sponz Fest saranno nell'antico centro storico e nelle grotte del paese capofila Calitri, oltre che negli altri paesi coinvolti (Cairano, Lacedonia, Sant'Angelo dei Lombardi, Senerchia, Villamaina). La performance collettiva "Trenodia" attraverserà in modo processionale e rituale i comuni che aderiscono al progetto. Il progetto "Trenodia" è complementare a Sponz Fest e toccherà altre tre regioni. Partirà dalla Calabria: Caulonia, e poi Isola di Capo Rizzuto (Crotone) 18 agosto. Attraverserà i comuni d'alta Irpinia di Sponz Fest e proseguirà poi in Basilicata a Tricarico (27) per poi terminare a Matera 2019, il 29 agosto. Info: La Settimana Per tutta la settimana sponziva, oltre ai singoli eventi e concerti indicati nel programma, un gruppo di artisti, studiosi, musicisti, cantatori e suonatori saranno il corpo vivo e ambulante del Fest, in una reale compartecipazione popolare.
Sponz Fest / SottaTerra. Dal 19 al 25 agosto 2019 in Alta Irpinia / Direzione artistica Vinicio Capossela
Sponz Fest non è esattamente un festival, è un tentativo di avvicinare il mondo a quello che vorremmo fosse, in una terra dai grandi cieli mobili, che rinnova a ogni alba la Creazione. Da quel sottaterra da dove veniamo. E in cui finiremo. Sponz Fest Sottaterra. Dal 19 al 25 agosto 2019 in Alta Irpinia. Idea Sottaterra, peste, pianto rituale hanno a che fare col ciclo della morte e della vita, tanto più in ambito di festa popolare che è da sempre rito di dissipazione e rigenerazione, e dunque di ri-creazione. Sottaterra è la cura. Il luogo delle radici, del riparo, della fertilità sotterranea, "underground". Della conservazione, della memoria, del sottosuolo. La Peste è pestilenza morale, devastazione del senso di comunità, rottura dei legami sociali, caccia all'untore, capro espiatorio, speculazione sulla paura del contagio, ma anche come in Artaud, liberazione e azzeramento delle regole. Il pianto rituale è purificazione, portare a metro il lutto, mondare, ricomporre un ordine nella perdita.
Calitri sotto l'egida di Matera 2019 sarà Capitale europea della cultura per un giorno, sabato 24 agosto. Fra gli ospiti che animeranno il festival, Almamegretta Dub Box, Ars Nova Napoli, Enzo Avitabile & Bottar i, Mario Brunello, Chef Rubio, la compagnia teatrale Clan H, Livio Cori, Grazia Di Michele, 'E Zezi, Goffredo Fofi, Elio Germano & Le Bestie Rare + Dj Amaro, Micah P. Hinson, Mimmo Lucano, Flaco Maldonado, Neri Marcorè, Micol Harp, Dimitri Mistakidis, Morgan, Michela Murgia, Alberto Nerazzini, 'Ntò, Manolis Pappos, Michele Riondino, Enzo Savastano, Sergio Scarlatella, Daniele Sepe & Bassa Banda, Asso Stefana e Peppino Tottacreta, The Andrè, Young Signorino. Momento clou dello Sponz Fest 2019 sarà il grande concerto di Vinicio Capossela del 24 agosto dal titolo "Sottaterra. Concerto per uomini e pesti", nell'anno di uscita del suo ultimo album "Ballate per uomini e bestie". Per informazioni e programma completo consultare il sito ufficiale