non sapevo quale versione dovevo fare. Ho cercato di cantarla nel miglior modo possibile, avete visto il risultato, secondo voi ero felice dopo quella sera? No". Poi Bugo parla degli insulti ricevuti. "Prima di salire gli dico 'andiamo a divertirci'. In quel momento Morgan ha iniziato a insultarmi con parole che vanno dal 'figlio di', a 'che cazzo vuoi', 'sei uno sfigato'. Ha attaccato anche mia moglie. C'erano anche delle persone della Rai. Non dico cose false. Siamo saliti su questa scala. Non ho mai replicato a Morgan, non è nel mio stile. Mi avete chiesto perché sono sceso più tardi. Perché quando ci hanno chiamato io ero turbato. Io non sapevo se uscire. Mi sono bloccato. Mi sono detto 'Che cazzo vado a fare'. Poi sono sceso anche io. Morgan ha fatto questo gesto come dire 'vieni, vieni' e dicendo altre parole che non si sono sentite. Come 'figlio di', 'sei una merda', 'sei un dilettante', 'non vali un cazzo'. Se ci siamo messi d'accordo sul cambio testo? Secondo te io vado a cantare la mia ca**o di canzone con un altro testo".
è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
La casa discografica di Bugo ha poi attaccato Ernesto Assante di Repubblica che per primo ha sentito Morgan dopo l'accaduto. Ma il giornalista di Repubblica ha ribattuto: era stato contattato anche lo staff di Bugo che ieri notte non ha dato risposte. A dieci minuti dalla fine della conferenza, ha parlato lo stesso cantante Bugo. Le parole di Bugo in conferenza stampa e il racconto dei minuti prima della lite «Siccome la canzone era mia e Morgan è intervenuto magnificamente con la sua voce, ho pensato come amico di condividere questo mio Festival con lui. Quando è arrivato il momento di decidere cosa fare sulle cover, ho pensato di dare spazio a Morgan che aveva chiesto anche di dirigere. Io ho accettato come segno di stima. Mi sono però reso conto che qualcosa nell'arrangiamento non tornava: io mi sono trovato a cantare una canzone, nella serata delle cover, che non sapevo come fare. Io mi sono presentato alle prove puntuale, ma non sapevo dove intervenire. Per questo è andata così giovedì: io ho solo provato a cantare quella canzone nel miglior modo possibile.
Avete visto il risultato. Secondo voi ero felice dopo quella serata? ». Poi Bugo ha parlato dei fatti di ieri sera: «Anche ieri sera sono arrivato puntuale – ha affermato -. Ero turbato dalla sera prima, ma conosco Morgan da 17 anni e questa cosa mi tranquillizzava. Volevo portare a casa l'esibizione perché volevo dimostrare che l'amicizia era forte, perché ho difeso Morgan fino alla fine con la mia casa discografica. Lui è arrivato poco prima dell'esibizione e prima di salire sulla rampa finale, sulla scala riservata agli artisti, ho visto Morgan che aveva cominciato a fare battute con un ragazzo della mia casa discografica. Quando ho visto Morgan che lo prendeva in giro, gli ho detto di smetterla, volevo smorzare i toni. Ma quando saliamo sulle scale ha iniziato a insultarmi, chiamandomi figlio di… e sfigato, merda, dilettante, fai cagare. Vicino a noi c'erano due persone della Rai, loro sono testimoni: io non ho replicato nemmeno una volta. Quando ci hanno chiamato, io ero turbato. Lui è uscito sul palco e io mi sono bloccato.
Amo molto il gusto di marco, ha scelto una canzone fantastica, Marco mi ha chiesto di dirigere io va bene mi sembrava gesto di affetto e stima, c'erano delle cose che non tornavano sull'arrangiamento. Io mi sono trovato a fare una cover che non sapevo quale versione dovevo fare, alle prove arrivavo puntuale: "allora ragazzi cosa devo fare? " non sapevo quale versione dovevo fare. Ho cercato di cantarla nel miglior modo possibile, avete visto il risultato, secondo voi ero felice dopo quella sera? No". Il cantante ha detto di aver avuto delle discussioni con Morgan che gli ha chiesto di cambiare delle cose nella canzone. Il brano "Sincero" che i due avevano portato sul palco dell' Ariston era stato scritto da Bugo. Durante l'esibizione, Morgan ha iniziato a cantare un testo diverso da quello originale in cui aveva inserito ingiurie e attacchi indirizzate a Bugo. A quel punto, Bugo ha preso il fogli con il testo dal leggio e ha abbandonato il palco. Bugo ha detto la sua verità: "Ieri sera io sono arrivato come sempre puntuale anche un po in anticipo, non sono una, persona che ama arrivare in ritardo, pronto per salire, contento, turbato dalla sera prima ma Marco lo conosco da 15 anni ero tranquillo, io avevo ammesso le mie responsabilità, ora volevo portare a casa questa cosa perché volevo dimostrare che l'amicizia è una cosa forte, difendere Morgan fino alla fine con Valerio (Soave, ex manager con il quale c'erano stati screzi, ndr) perché volevo Morgan sul palco mi è sembrata la cosa più normale".
Poi sono uscito anche io, Morgan ha fatto un gesto sorridente. Poi è successo quello che è successo. Io potevo cantare una canzone che avevo scritto io con un testo diverso? Io i suoi fogli li ho visti soltanto quando glieli ho presi sul palco. Fortunatamente non ho fatto scenate, ho preso il foglio e sono andato via». Infine, la parte che le telecamere non hanno visto: «Volevo scusarmi con Amadeus, ma non l'ho trovato. Sono rimasto un po' con i ragazzi della Rai, ma non ho mai più visto Morgan. Soltanto in un secondo momento ho incontrato Amadeus e mi sono scusato. Poi la cosa è finita. Ma non ho pensato che se fossi uscito sarei stato squalificato: sul palco ho pensato che quelle parole nuove erano rivolte a me ed erano offese nei miei riguardi». La Rai, adesso, potrebbe valutare delle azioni legali contro Bugo.
Poi ha proseguito aggiungendo particolari alla vicenda: "Morgan arriva poco prima dell'inizio della nostra esibizione. Prima di salire sulla rampa dobbiamo fare una scala che possiamo fare solo noi artisti e proprio li sotto ci incontriamo e ho visto Morgan che ha cominciato a far battute su un ragazzo della squadra nostra, della Mescal, vedevo che attaccava ma io volevo uscire sorridente. quando ho visto Morgan che attaccava o prendeva in giro questo ragazzo per me importante gli ho detto dai marco basta, andiamo su a divertirci, volevo smorzare i toni. in quel momento lì Morgan ha cominciato a insultarmi con parole che vanno da figlio di, sei uno sfigato, ha attaccato anche mia moglie e mio figlio". Il molti hanno voluto sapere il perché dell'uscita in ritardo di Bugo sul palco e lui l'ha spiegata: "Ha continuato, siamo saliti su questa scala, due di questi della Rai sentivano Morgan che urlava queste cose e io non ho mai replicato. Ho fatto tardi a scendere perché quando all'improvviso ci hanno chiamato io ero turbato, non sapevo se uscire, quindi son rimasto indietro.