Negli anagrammi più divertenti il significato delle parole risultanti (anagrammate) è affine al contesto originario o, ancora meglio, completamente opposto. Il concetto di anagramma era già noto nell'antichità, anche se non è possibile connotarne esattamente la nascita. Esempi di anagrammi in latino risalgono al tempo di Greci e Romani ma i più simili a quelli attuali si possono ricercare negli scritti del popolo ebraico dove, scrittori e poeti praticanti la cabala, studiavano i "segreti" nascosti nelle frasi. L' anagramma nasce insieme alla sciarada (unire due parole di senso compiuto per formarne una terza) all'interno di pratiche magiche come l'oniromanzia, una specie di interpretazione dei sogni antica, tipo la smorfia. L'anagramma si diffonde in Europa a partire dal XVI secolo dove, alla corte di Carlo IX (Jean Dorat) e degli Stuart (Joshua Sylvester), ci sono poeti e letterati con il compito specifico di creare anagrammi "celebrativi". Nei secoli successivi l'anagramma fu usato anche da scrittori e personaggi famosi che, pur celandosi dietro uno pseudonimo, volevano mantenere in qualche modo un riferimento al loro vero nome; uno degli esempi più celebri è il poeta Carlo Alberto Salustri noto a tutti come Trilussa, ovvero l'anagramma del suo cognome.
Nelle scorse ore è stata diffusa in rete la cover di Empire dedicata a Independence Day: Rigenerazione, film in cui Jeff Goldblum è tornato a vestire i panni di David Levinson. Come di consueto troverete la cover in questione in calce a questo articolo. Nel cast troveremo anche Judd Hirsch che tornerà a vestire i panni di Julius Levinson, Maika Monroe, Brent Spiner, Liam Hemsworth, Jessie Usher, Charlotte Gainsbourg, Vivica A. Fox e Travis Tope (già presenti nel primo film). Ricordiamo ai nostri lettori che Independence Day narra di una immaginaria e quasi riuscita invasione aliena della Terra, con la distruzione di parecchi monumenti simbolo degli Stati Uniti d'America, come l'Empire State Building, la Casa Bianca e la Library Tower di Los Angeles e della strenua lotta degli americani (e del popolo terrestre) contro la minaccia dell'invasore alieno. Per quanto riguarda la trama di questo secondo capitolo, risulta ancora avvolta da un alone di mistero: inizialmente si era vociferato che questo secondo capitolo sarebbe stato ambientato 20 anni dopo il primo film, prendendo il punto di vista di un bambino ormai adulto già visto nella storia originale, ma ora, molto potrebbe esser cambiato.
PRATO Sette anni di carcere. È la richiesta di condanna che il pm, Lorenzo Gestri, ha avanzato nei confronti della donna di 32 anni di Prato che, per più di un anno, intrecciò una relazione con un ragazzino probabilmente non ancora quattordicenne dal quale ebbe anche un figlio. Secondo l'accusa la donna, sposata e con un altro figlio avuto dal marito, dopo la nascita del bambino avrebbe anche ricattato il minorenne che, turbato, voleva interrompere la relazione. «Se mi lasci racconterò a tutti che cosa è successo e poi mi ucciderò», avrebbe detto la donna al ragazzino. L'accusa ha anche chiesto la condanna a due anni del marito della donna che mentendo si attribuì con atti ufficiali la paternità del bambino pur sapendo che non era suo. La requisitoria La prof sotto accusa (immagini Rai) È stata una requisitoria durissima quella della procura di Prato che ha sempre creduto nella piena responsabilità dell'imputata che era stata arrestata nel marzo 2019 accusata di atti sessuali contro minore.
Sarei venuto a nuoto pur di allenare il Sunderland e sono convinto che con la mia energia potremmo fare ottime cose nelle restanti sette partite", aveva spiegato dutrante la conferenza stampa di apertura e ora a pochi giorni di distanza sul sito del club compaiono le sue ultime dichiarazioni: "Non sono un razzista e non sostengo l'ideologia fascista. Io rispetto tutti". Retromarcia rispetto alle dichiarazioni del passato? "Ho detto chiaramente che non intendo parlare di questioni extraclcistiche, ma sono ferito da questi attacchi continui a me e alla società. Sento di non dovermi giustificare continuamente, ma ci tengo a chiarire che non sono l'uomo che ad alcune persone spesso piace ritrarre. Da ora in poi penserò solo al calcio". Ad attenderlo per continuare a parlare di lui, calcisticamente però, c'è il Chelsea, ma per ora non è questo che fa notizia, in fondo la politica si mescola sempre più al gossip e il calcio si lega sempre più alla politica. Quindi se valgono ancora le regole matematiche della proprietà transitiva, anche il calcio attira e incuriosisce per le polemiche fuori dai campi di gioco.
«All'ottavo mese di gravidanza mi dissero che mio figlio aveva una malformazione cardiaca – racconta commossa – e che avrebbe dovuto subire ogni due mesi trapianti di cuore. Ho partorito, ma purtroppo poco dopo è morto. È stato devastante. L'ho potuto tenere per 15 secondi in braccio. Non potrò mai dimenticare l'odore dei suoi capelli. Quando è morto l'ho ripreso e l'ho sentito come un pezzo di ghiaccio. Oggi è il mio angioletto perché mi ha salvato la vita. Non sapevo di avere anche io un difetto cardiaco, non sarei arrivata a trent'anni». Ma il dolore di duella morte l'ha fatta ripiombare nel mondo delle dipendenze. Questa volta nell'alcool. La top si stava trasferendo a Torino, città del padre delle due figlie. «Non trovai l'accoglienza che mi attendevo. Questa volta la via di fuga non fu la droga ma l'alcool. «Bevevo fino a tre bottiglie. Ero sempre ubriaca. Provai a smettere di bere, ma ebbi due ricadute, l'ultima risale all'agosto 2017. Da quel giorno non bevo più. L'ho fatto per le mie figlie e per il mio attuale marito Luca.