TRAMA SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTÀ Selma - La strada per la libertà è un film del 2014 diretto da Ava DuVernay. Nel 1964 l'America vive un clima di estrema fragilità politica ed è obbligata a fare un passo verso la totale democrazia e a condannare i crimini atroci commessi sulla popolazione nera, indifesa e abbandonata. Martin Luther King ( David Oyelowo), infatti, si batte affinché anche le persone afroamericane abbiano un loro rappresentate in politica e incontra il presidente Lyndon B. Johnson ( Tom Wilkinson) per discutere sulle prossime riforme politiche. Le proteste del leader, tuttavia, sono viste negativamente dai segregazionisti e, in particolare, dal governatore dell'Alabama George Wallace ( Tim Roth). Stanco del razzismo, Martin Luther King invita il popolo nero a ribellarsi, seppur pacificamente, e a conquistare il diritto ai seggi nelle regioni del profondo Sud. Quando un poliziotto uccide a sangue freddo il giovane Jimmie Lee Jackson ( LaKeith Stanfield), King organizza una marcia pacifica a Selma che, nonostante la rigida opposizione delle forze dell'ordine, diventerà uno sei tasselli chiave del sogno di uguaglianza.
Il candidato all'Oscar® Phillips ("Borat", la trilogia di "Una notte da leoni") dirige il film da una sceneggiatura che ha scritto insieme all'autore candidato all'Oscar® Scott Silver ("The Fighter"), basato sui personaggi di DC. Il film è prodotto da Phillips e dal candidato all'Oscar® Bradley Cooper ("A Star Is Born", "American Sniper") con la loro Joint Effort, e dalla nominata all'Oscar® Emma Tillinger Koskoff ("The Wolf of Wall Street"). I produttori esecutivi sono Michael E. Uslan, Walter Hamada, Aaron L. Gilbert, Joseph Garner, Richard Baratta e Bruce Berman. Dietro le quinte, Phillips è stato affiancato dal direttore della fotografia Lawrence Sher ("Godzilla II King of the Monsters", la trilogia di "Una notte da leoni"), lo scenografo Mark Friedberg ("Se la strada potesse parlare", Selma – La strada per la libertà"), il montatore Jeff Groth ("Trafficanti", "Una notte da leoni III") e il costumista premio Oscar® Mark Bridges ("Il filo nascosto", "The Artist"). Musiche di Hildur Guðnadóttir ("Chernobyl" di HBO, "Soldado").