L'unico piccolo segnale di speranza si ritrova nella frase: "It's definitely not over". È la frase che conclude la risposta alla domanda su cosa dire ai tifosi che si preoccupano per lei "Ai tifosi dico che li amo, e che se avessi risposte certe sul mio futuro sarei felice di dargliele. Ma purtroppo non ne ho. Ma sono ancora concentrata sul tennis, ci sto ancora provando, e quindi di sicuro non è finita ". L'intervista dell'agosto 2015 lascia tutti sospesi, incerti su cosa pensare per il suo futuro, anche perché non si avranno più novità per molto tempo. Tanto per dare una idea: nel luglio 2016 (in pratica un anno dopo) a Wimbledon, dove ero presente come inviato, avevo provato a chiedere di lei a qualche giornalista americano, senza avere notizie. Allora ho chiesto aiuto a Ubaldo Scanagatta, confidando sulla sua sterminata rete di conoscenze internazionali. Niente anche dai suoi contatti; tutto fermo all'intervista del 2015. Un minimo aggiornamento arriva finalmente da un'altra intervista del maggio 2017, rilasciata per un podcast del giornalista del New York Times Ben Rothenberg.
Nella parte bassa Nadal dovrebbe trovare Gasquet al secondo turno poi probabilmente Basilashvili e uno tra Khachanov e Thiem, poi in semifinale uno tra Tsitsipas e Federer. Lo svizzero invece si ritroverà Tiafoe al secondo turno, uno tra Coric e Auger Aliassime e poi Tsitsipas ai quarti. GLI ITALIANI – Sono attualmente sette gli italiani nel tabellone. Fabio Fognini, da lunedì all'11mo posto della classifica mondiale, comincerà con Jo-Wilfried Tsonga, Marco Cecchinato, n. 19 del ranking, è stato sorteggiato contro il Next Gen australiano Alex De Minaur, n. 27 Atp, mentre a Andreas Seppi toccherà lo spagnolo Roberto Bautista Agut, n. 21 Atp e a Matteo Berrettini il francese Lucas Pouille, n. 28 Atp. Brutto cliente anche per Andrea Basso che trova Marin Cilic, mentre Lorenzo Sonego ha pescato il russo Karen Khachanov e il 18enne Jannik Sinner l'americano Johnson. © Riproduzione riservata Iscriviti alla newsletter Rimani sempre aggiornato sulle notizie nazionali
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Internazionali BNL d'Italia 2019 Sport Tennis Data 13 - 19 maggio Edizione 76ª Categoria ATP World Tour Masters 1000 (maschile) Premier 5 (femminile) Superficie Terra rossa Montepremi 5 791 280 € (maschile) 3 452 538 $ (femminile) Località Roma, Italia Impianto Stadio del tennis Campioni Singolare maschile Rafael Nadal Singolare femminile Karolína Plíšková Doppio maschile Juan Sebastián Cabal / Robert Farah Doppio femminile Viktoryja Azaranka / Ashleigh Barty 2018 Gli Internazionali d'Italia 2019 sono stati un torneo di tennis giocato su campi in terra battuta. Si è trattato della 76ª edizione degli Internazionali d'Italia, classificati come ATP World Tour Masters 1000 nell'ambito dell' ATP Tour 2019 e come WTA Premier 5 nel WTA Tour 2019. Tutti gli incontri si sono giocati al Foro Italico, a Roma in Italia, dal 13 al 19 maggio 2019. È stata un'edizone che ha visto il ritorno a sorpresa di Roger Federer, da 3 anni assente sulla terra rossa, e l'annullamento totale degli incontri della giornata del 15 maggio a causa di una continua e abbondante precipitazione.
Tiene il servizio Nadal, che va sotto 0-15 e poi rimonta con 4 punti consecutivi. Fatale un errore allo smash di Djokovic, il secondo in questo match. 4-4 il parziale 7° GAME. Nole perde la prima di servizio (0/3) e Rafa ne approfitta, con le prime palle break del 2° set. Lo spagnolo però è impreciso in un paio di occasioni e viene punito da Djokovic, che con cinque punti di fila si salva e vola 4-3 6° GAME. Questa volta è Nadal a tenere il servizio piuttosto agevolmente, con Nole che però ha messo a segno la prima risposta vincente del suo match. 3-3 5° GAME. Servizio super di Djokovic, che in pratica non fa mai partire gli scambi e tiene a zero il turno di battuta. 3-2 per Nole, che ora sembra essere tornato se stesso. Nadal un po' in difficoltà negli ultimi turni di risposta, con appena due punti messi a segno in tre games 4° GAME. Tiene il servizio Nadal, ma che fatica! Per la prima volta Nole vince almeno due punti sul servizio dell'avversario, trascinandolo ai vantaggi. Il serbo si procura anche la prima palla break, annullata da un gran dritto di Rafa, che poi vince il gioco e si porta sul 2-2 L'unica volta che Novak Djokovic ha perso 6-0 il primo set sul rosso, ha poi finito per vincere il match.
5 milioni di interazioni settimanali da marzo fra Facebook, Instagram e Twitter, +13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e +7. 6% dall'inizio dell'anno. Ci sono però degli aspetti che invece potrebbero tornare utili in futuro, e il primo è proprio lo UTR.
Rafael Nadal - Foto Ray Giubilo Il tabellone principale dell' Atp Barcellona 2019, torneo su terra rossa in programma dal 22 al 28 aprile. Rafael Nadal domina il seeding nell'appuntamento casalingo, mentre nella parte bassa stanzia Alexander Zverev, in campo grazie ad una wild card. Wild card concesse anche a Grigor Dimitrov e Nicola Kuhn, oltre ai veterani Ferrer e Lopez. Per quanto concerne l'Italia solo una presenza, quella di Fabio Fognini (testa di serie numero 8). Il tabellone principale FINALE (3) Thiem b. Medvedev 6-4 6-0 SEMIFINALI (3) Thiem b. (1) Nadal 6-4 6-4 (7) Medvedev b. (4) Nishikori 6-4 3-6 7-5 QUARTI DI FINALE (1) Nadal b. Struff 7-5 7-5 (3) Thiem b. Paire 7-5 6-2 (4) Nishikori b. Carballes Baena 6-4 7-5 (7) Medvedev b. Jarry 6-3 6-4 TERZO TURNO (1) Nadal b. (WC) Ferrer 6-3 6-3 Struff b. (5) Tsitsipas 6-4 3-6 6-2 (3) Thiem b. Munar 7-5 6-1 Paire b. Pella 7-5 6-3 Carballes Baena b. Garin 6-4 7-6(2) (4) Nishikori b. Auger Aliassime 6-1 6-3 (7) Medvedev b. McDonald 6-3 6-2 Jarry b.
Rafael Nadal non ha ancora vinto un torneo sulla terra rossa. Sembra incredibile, ma il numero due del mondo si presenta agli Internazionali d'Italia dopo aver mancato il successo a Montecarlo, Barcellona e Madrid. Una clamorosa ed inaspettata serie negativa per colui che è stato il dominatore assoluto su questa superficie nelle scorse stagioni. Tre ko tutti in semifinale. Si parte da Montecarlo contro Fabio Fognini, poi è il turno di Dominic Thiem a Barcellona ed infine il capolavoro di Stefanos Tsitsipas nella serata di ieri a Madrid. Ovviamente Nadal ha messo nel mirino proprio il torneo romano e soprattutto il Roland Garros e, nonostante tutti questi passi falsi, il favorito per la vittoria finale resta ancora lui. Sarà un tabellone a Roma che può dare la possibilità a Nadal di prendersi rivincite importanti. Lo spagnolo usufruirà di un bye al primo turno e poi al secondo se la vedrà con il vincente del derby francese tra Richard Gasquet e Jeremy Chardy. Il cammino fino ai quarti di finale è abbastanza agevole e i vari Basilashvili, Fucsovics o Djere non rappresentano pericoli.