Questa fase, che solitamente dura a lungo vede protagonista questa ulteriore sintomatologia: capelli secchi e fragili pelle secca stipsi intolleranza al freddo aumento del peso corporeo formicolii notturni calo dell'udito diminuzione della libido aumento del colesterolo attacchi d'ansia I sintomi possono essere differenti da persona a persona, per cui, per avere una corretta diagnosi è sempre bene rivolgersi a un endocrinologo che sarà in grado di valutare caso per caso. Gli esami Il primo segnale che deve mettere in guardia su una possibile tiroidite di Hashimoto è il gozzo: palpando, si può infatti riscontrare un ingrossamento considerevole della ghiandola. In questo caso occorre fare delle analisi del sangue specifiche, per controllare i valori di TSH (ormone prodotto dall'ipofisi che regola l'attività della tiroide), FT4 e FT3 (gli ormoni tiroidei), gli anticorpi (AC) anti-tireoperossidasi e degli anticorpi anti-tireoglobulina (altro valore che quasi sempre è alterato). A tutto ciò si deve aggiungere l' ecografia della tiroide e, in caso il tuo medico lo ritenga necessario, una scintigrafia tiroidea.
Diagnosi Per porre diagnosi di tiroidite di Hashimoto un endocrinologo si avvale di esami del sangue, esame obiettivo, ecografia ed eventuale agoaspirato dei noduli. Le disfunzioni presenti possono comprendere: Presenza di anticorpi anti-tireoglobulina (TG) Presenza di anticorpi anti-tireoperossidasi (TPO) TSH, Ft3, Ft4 al di là dei valori normali Gozzo Piccoli noduli Presenza di alcuni sintomi sopra descritti Come viene diagnosticata la tiroidite di Hashimoto? Per diagnosticare la tiroidite di Hashimoto, un medico dovrebbe valutare i sintomi, esaminare il collo, e prendere in esame la storia medica dei membri della famiglia. Gli esami del sangue sono estremamente utili nella diagnosi di tiroidite di Hashimoto. Trattamenti per la tiroidite di Hashimoto Non esiste una cura per la malattia di Hashimoto, tuttaviala terapia prevede un trattamento sostitutivo degli ormoni con i farmaci in grado di regolare i livelli di ormone e ripristinare il normale metabolismo. Solitamente, si somministra Levotiroxina che va assunta la mattina a digiuno lontano, almeno, 15 minuti, da altri farmaci e cibo.