Pane veloce ricetta con lievito secco Pane veloce – ricetta con lievito secco Una ricetta per il pane un po' diversa e alla portata di tutti per ottenere del buon pane con poco sforzo e poco tempo ma con tanta soddisfazione. Una crosta croccantissima, una mollica morbida e un profumo invitantissimo! Sul blog Cucina Green ho trovato questo bel sistema che mi ha incuriosito molto e ho dovuto provarlo!! …. non me ne pento per niente!! E' ottimo!! INGREDIENTI 500g di farina 0 o di manitoba 1 bustina di lievito secco (7 g) 2 cucchiaini di zucchero 2 cucchiaini di sale 300 g di acqua tiepida 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva PREPARAZIONE: Setacciate la farina in una ciotola capiente. Aggiungete il lievito e mescolate con un cucchiaio. Aggiungete il sale e lo zucchero e mescolate di nuovo col cucchiaio. Versate poco alla volta l'acqua tiepida e mescolate con il cucchiaio finchè riuscite, dopodichè iniziate con le mani e aggiungete l'olio. Impastate nella ciotola, dopodichè rovesciate sul piano di lavoro infarinato e lavorate energicamente con le mani per almeno dieci minuti.
Infarinate la ciotola. Depositate la palla di impasto nella ciotola, ricoprite con uno strofinaccio pulito e lasciate lieivtare per 2-3 ore a temperatura ambiente. La pasta dovrà raddoppiare di volume. dare la forma al pane Preparate la placac del forno ricoperta di carta forno ed infarinatela. Togliete delicatamente la apsta dalla ciotola e affondate il pugno per sgasarla. Dategli la forma che preferite ed infarinatela legegrmente. Realizzate dei tagli aiutandovi con un tarocco. Mettete uno strofinaccio sul pane e lasciate riposare altri 20 minuti, il tempo di preriscaldare il forno. La cottura Preriscaldate il forno a 200°. Infornate la placca a metà altezza e fate cuocere per una trentina di minuti, verificando se la parte inferiore dle pane è cotta. Altrimenti proseguite la cottura per altri 5-10 minuti. Scopri gli altri articoli della Tribù! Tecniche di cucina Come preparare i bretzel Il bretzel è una sorta di gustoso pane o brioche immerso in una soluzione di bicarbonato di soda, a forma di nodo o di braccia intrecciate e ricoperto di grani di sale grosso.
Facciamo un pozzetto nel mezzo e versiamoci il lievito secco (1) mischiando con il cucchiaio per distribuirlo uniformemente. Facciamo nuovamente un buco al centro e disponiamovi zucchero e sale (2) e mescoliamo. Poco alla volta, versiamo l'acqua intiepidita mescolando continuamente (3) e per ultimo l'olio d'oliva (4). Appena l'impasto prende forma e la farina si stacca dalle pareti (5), rovesciamolo sul piano di lavoro infarinato e lavoriamolo energicamente con le mani per dieci minuti. Formiamo un panetto (6), mettiamolo in una ciotola in plastica o vetro leggermente unta d'olio, pratichiamo un taglio a croce profondo un paio di centimetri e copriamo con la pellicola per alimenti. Mettiamo a lievitare in ambiente lontano da correnti d'aria e possibilmente tiepido. Trascorsi 45 minuti riprendiamo l'impasto che sarà più che raddoppiato (7) e rovesciamolo sul piano di lavoro infarinato ma senza lavorarlo. Dobbiamo soltanto allungarlo un po' con le mani per dargli una forma a filone, tipo ciabatta (8).
Ci sono mille modi e mille tecniche per fare il pane, io vi spiego la più facile che conosco, quella che mi risparmia tanto tempo e che faccio più di frequente, cercando di elencarvi anche le varianti nella lavorazione, in caso vogliate cimentarvi anche in preparazioni diverse. Piccole nozioni/curiosità da sapere sul pane: - Usando il lievito di birra non dovrete usare farine estremamente forti per avere un buon pane, vi basterà una semplice farina bianca "0" mescolata magari con una tipo 1 che è più integrale, per le prime volte però vi consiglio di usare almeno per un 50% della farina manitoba. - Per usare delle farine integrali o al farro vi consiglio di impastarle per poco tempo, questo perchè le integrali sono farine che tendono a "stracciare" la maglia glutinica con il calore (quindi impastando). - La quantità di acqua che serve nell'impasto varia in base alla farina ed all'umidità che essa contiene, ci sono farine che assorbono molta acqua ed altre meno, cambiando di conseguenza la consistenza dell'impasto.
Il pane meriterebbe un articolo lunghissimo, tante parole e tanti elogi. Un alimento che ci accompagna da sempre e che non ci stanca mai. Il pane fatto in casa mi piace molto: è una delle cose che preparo con più piacere. Ci sono ovviamente tantissime tipologie di pane: integrale, con i semi, morbido, arabo, rustico … e potrei andare avanti all'infinito! A me piace particolarmente il pane rustico tipo pugliese, con la crosticina croccante fuori e morbido e alveolato dentro. Solo che preparare il pane non sempre è così semplice e scontato e nemmeno veloce. Beh, amici miei… la mia ricetta di oggi offre tutte queste caratteristiche insieme. Un pane fatto in casa veloce e facilissimo. Seguitemi e provateci anche voi. PANE FATTO IN CASA RICETTA Valori nutritivi per porzione (pane di circa 400 g) 755 calorie 158. 8 g. carboidrati 2. 3 g. grassi 23 g. proteine Ingredienti per 4 pagnotte di circa 400 g. 910 g. di farina 00 680 g. di acqua 10 g. di lievito secco 20 g. di sale La facilità di preparazione di questo pane sta soprattutto nel fatto che non richiede l'aiuto di una planetaria.
Impastate per qualche minuto, a mano o con la planetaria. Lievitazione facoltativa: Potete far fare una lievitazione a questo panetto, di 1 ora e mezzo o 2 ore se volete un pane più leggero e avete tempo, se no fate direttamente le palline. Trasferite l'impasto sulla spianatoia, piegatelo su se stesso un paio di volte per dargli forza con le pieghe, se volete preparare dei panini ricavate delle palline dall'impasto, altrimenti lasciatelo intero. Fate un movimento della mano destra verso il basso "spostando" il panetto e poi uno della sinistra verso l'alto spostandolo di nuovo, mettete la pagnotta (o i panini) sulla placca rivestita con carta da forno. Come fare il pane fatto in casa morbido anche all'esterno Lasciate lievitare il pane per 2-3 ore (d'estate basta 1 ora e mezza), questo tempo varia in base alla temperatura ambiente, perciò vi consiglio di andare "ad occhio", quando il panetto ha raddoppiato di volume è pronto da cuocere. Potete far lievitare il pane anche nel forno spento con la luce accesa, ci sarà più o meno la temperatura di 28 gradi e sarà lontano da correnti di aria.