Infatti, con un giorno di permesso a lavoro si potrà approfittare di un lungo weekend di ben 4 giorni. Terminati i 4 giorni di vacanza, bisognerà attendere davvero pochissimo per godersi ben 10 giorni di puro relax grazie alle feste natalizie del 2020, ossia dal 25 dicembre 2020 al 3 gennaio 2021. Le successive festività del 2020 ricadranno principalmente di sabato e di domenica, quindi di conseguenza sarà davvero complicato godere di ponti lunghi oppure di qualche altro giorno di ferie non pattuito dal contratto lavorativo.
La Casanatense conserva una pregevolissima raccolta di incisioni che affonda le sue radici nella biblioteca personale del cardinale Casanate, dal cui nome e patrimonio la Biblioteca - inaugurata nel 1701 - trae origine.
Terminato il 2019 e le festività di fine anno l'Epifania tutte le feste porta via… e ormai tutti sono rientrati a lavoro. Per diminuire lo stress da rientro dopo le ferie si pensa già al calendario delle festività e ponti lavorativi del 2020 così da poter organizzare le proprie vacanze oppure brevi weekend per staccare la spina per qualche giorno dal proprio lavoro. Il 2020 ci riserva ben sette festività infrasettimanali e pochi ponti di vacanza senza prendere giornate di ferie, quindi di conseguenza gli amanti dei ponti lunghi dovranno rassegarsi; nello stesso tempo però conviene godersi appieno quest'anno poichè nel 2021 non ci saranno ponti, le festività infatti ricadranno di sabato e domenica. Ma vediamo qui di seguito il calendario completo delle festività e dei ponti lavorativi del 2020. Ponti lavorativi 2020 Terminate le vacanze natalizie si pensa già a quale vacanza organizzare sbirciando il calendario 2020. A differenza del 2019, quest'anno i ponti sono davvero pochissimi. Ci sono pochi ponti (senza dover prendere ferie): il primo è quello del 1° Maggio 2020, ossia la festa dei lavoratori che ricade di venerdì, il secondo ponte è quello del 2 giugno, Festa della Repubblica che ricade di martedì, quindi molto probabilmente molte aziende opteranno per il super ponte, ossia lavorare fino al venerdì e rientrare a lavoro il 3 giugno 2020. per usufruire del terzo ponte del 2020 bisognerà attendere l'8 dicembre che ricade di Martedì.
Solamente il 2, 4% degli italiani, invece, può servirsi di connessioni a 100 Mbps (contro il 6% della media europea). Nei grafici e nelle infografiche pubblicate sul sito web di Infratel si legge sempre "MB". In realtà tutti i valori sono evidentemente espressi in Mbps (Megabit/s) e si riferiscono al profilo in downstream. Per ciascuna area geografica, il sito di Infratel indica se siano previsti oppure se siano attualmente in corso d'opera eventuali interventi pubblici per la realizzazione di infrastrutture o per l'abilitazione di servizi a banda larga. Ad ogni comune viene poi assegnata un'etichetta differente: area nera, area grigia o area bianca. Le uniche aree ove lo Stato, attraverso fondi pubblici ed europei interviene con Infratel, sono quelle contrassegnate come grigie e bianche. Le "aree nere", infatti, sono quelle in cui almeno due o più operatori già forniscono servizi di connettività a banda ultralarga o hanno in progetto di farlo nel successivo triennio. Copertura ADSL e fibra ottica Per ottenere ulteriori informazioni sulla copertura pianificata ADSL e fibra ottica, suggeriamo la lettura di alcuni nostri articoli.